Bufera su Vittorio Feltri a L'Aria che Tira su caso Boccia-Sangiuliano, insulta e lascia il programma: "Tr..."
Vittorio Feltri, ospite a L'Aria che Tira, sul caso Boccia-Sangiuliano: "Come vuoi che me la presentasse, come la sua tr... dai"
Sarà il caldo (ormai ridotto di inizio settembre) o è direttamente il caso Sangiuliano-Boccia a prestarsi a facili insulti, battute e prese in giro? Difficile dirlo, soprattutto quando la bufera cade sull’ennesima frase di Vittorio Feltri, non nuovo a simili critiche. In questa occasione, a L’Aria che Tira, per rispondere a una domanda innocente, il giornalista (in una frase comunque “per assurdo”) fa riferimento a Maria Rosaria Boccia come la “tr…” di Gennaro Sangiuliano. All’alzata di voci in studio, Feltri si toglie il microfono e se ne va.
- L'Aria che Tira sul caso Boccia-Sangiuliano
- Cosa ha risposto Vittorio Feltri?
- Le critiche e l'uscita
L’Aria che Tira sul caso Boccia-Sangiuliano
La domanda ai diversi ospiti della puntata de L’Aria che Tira, che hanno avuto incontri o ultimi incontri con la coppia Sangiuliano-Boccia, è stata la stessa, ovvero “Come veniva presentata la donna?” in pubblico.
Cruciani e Feltri, interrogati nel merito dal presentatore David Parenzo, hanno risposto in modo differente. Mentre il primo si è sentito rispondere che Boccia era effettivamente una “collaboratrice del ministro”, il secondo no.
Gennaro Sangiuliano, prima foto dopo le dimissioni
Va sottolineato che i due incontri, informali, avvenivano però in due contesti differenti: uno ai margini di un evento (in un momento di relax), l’altro in un bar.
Cosa ha risposto Vittorio Feltri?
“Ti hai raccontato che tu, durante questa lunga estate, hai avuto una colazione a Milano con il ministro Sangiuliano – inizia a raccontare Parenzo per introdurre la domanda – C’era anche la dottoressa Boccia o mi sbaglio?”. Feltri conferma questo incontro a tre.
“C’era anche una signora che io non conoscevo e che adesso scopro che si chiama Boccia, ma per il resto lei è stata lì tranquilla… il conto ovviamente”, inizia dire il giornalista, ma Parenzo lo interrompe per chiedergli come è stata presentata la donna.
Feltri risponde: “È una mia amica – inizia a dire – come vuoi che me la presentasse, come la sua tr… dai. Non scherziamo”.
Le critiche e l’uscita
La frase di Vittorio Feltri (non nuovo a frasi controverse) non passa ovviamente inosservata e si alza la polemica in studio. Il primo è proprio Parenzo, che appare sorpreso dalle parole del giornalista. “Non usare queste parole…”, commenta.
A quel punto Feltri dice di aver capito e si prepara per andarsene. Si toglie il microfono e nel momento sospeso del programma, tra commenti e incredulità come il conduttore che chiede di utilizzare un linguaggio consono, finisce l’intervento del giornalista.
Angelo Bonelli, mentre sullo sfondo Feltri si alza, commenta: “Perché l’uomo è figo, la donna è troia. È meglio che vada via, sì”. Continua Parenzo: “È stata un’espressione davvero infelice, mi dispiace”.