Bruno Vespa figlio di Benito Mussolini? Il conduttore Rai: "Forse gli somiglio un po', ma i conti non tornano"
Il giornalista e conduttore Rai Bruno Vespa ha fatto chiarezza sulla leggenda metropolitana secondo la quale sarebbe il figlio di Benito Mussolini
Bruno Vespa è il figlio di Benito Mussolini? Si parla da anni di questa “leggenda metropolitana” e lo stesso conduttore Rai ha voluto far chiarezza una volta per tutte, “smontando” questa teoria.
- Perché si pensa che Vespa sia il figlio di Mussolini
- Cosa ha detto Bruno Vespa su Benito Mussolini
- Per chi vota Bruno Vespa?
Perché si pensa che Vespa sia il figlio di Mussolini
Secondo la “leggenda metropolitana”, la madre di Bruno Vespa avrebbe lavorato nell’albergo in cui Benito Mussolini fu imprigionato a Campo Imperatore, nel 1943. Il conduttore di ‘Porta a Porta’ sarebbe stato concepito in quei giorni e sarebbe, quindi, figlio del duce.
In realtà, come detto, Bruno Vespa ha smentito questa ricostruzione.
Bruno Vespa.
Cosa ha detto Bruno Vespa su Benito Mussolini
In un’intervista concessa al ‘Corriere della Sera’, Bruno Vespa, parlando dei suoi genitori, ha ricordato che il papà era un “rappresentante di medicinali” e la mamma una “maestra elementare”. Il racconto del giornalista: “Si sposarono il 24 luglio 1943. Con gran tempismo, direi(il giorno prima della destituzione di Mussolini, ndr). Il viaggio di nozze durò un giorno, il tempo di andare e tornare da Rivisondoli. L’albergo era stato bombardato”.
Sulla “leggenda metropolitana” alimentata dalla detenzione di Mussolini a Campo Imperatore, ha poi precisato: “Non tornano i conti. Mia madre andò a insegnare ad Assergi, ultimo paese prima della funivia per Campo Imperatore, dove avevano mandato Mussolini, solo nel 1949. Quando ‘papà’ (detto col sorriso, ndr) era già morto da qualche anno”.
Il conduttore di ‘Porta a Porta’ ha chiarito che questa diceria non lo infastidisce: “Mi fa sorridere. A mio fratello Stefano, invece, questa cosa lo faceva imbestialire”.
Ma come è nata questa voce? Su questo, Bruno Vespa ha detto: “Dove non saprei. Come boh, forse perché somiglio un po’ a Mussolini“.
Per chi vota Bruno Vespa?
Nel corso dell’intervista, Bruno Vespa ha anche dichiarato: “Sono convinto che, se fossi stato di sinistra, la mia carriera sarebbe stata più agevole”. Incalzato dal giornalista, il conduttore di ‘Porta a Porta’ si è definito “un moderato“. Poi ha rivelato: “Sono decenni che mio figlio Alessandro ogni volta mi chiede per chi ho votato. Non l’ha mai scoperto”.
Vespa ha anche smentito la voce secondo cui sarebbe “il consulente occulto di Giorgia Meloni per la comunicazione”: “È ridicolo anche solo pensarlo”.