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Brian Molko dei Placebo e gli insulti a Giorgia Meloni: "Fascista e nazista", il cantante rischia il processo

Brian Molko, frontman dei Placebo, rischia il processo per gli insulti da lui rivolti alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni: cosa ha detto

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Brian Molko dei Placebo rischia di finire a processo per gli insulti rivolti alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

Cosa ha detto Brian Molko dei Placebo su Giorgia Meloni

Lo scorso 11 luglio, durante un concerto in occasione del festival Stupinigi Sonic Park, in provincia di Torino, il frontman dei Placebo Brian Molko ha definito Giorgia Meloni “fascista” e “nazista“. Lo stesso Molko aveva anche indirizzato alla presidente del Consiglio alcuni insulti.

Come riportato dall’agenzia ‘ANSA’, Brian Molko, per questo, rischia di essere processato a Torino con l’accusa di diffamazione e vilipendio. La Procura ha chiuso l’inchiesta ma deve attendere l’esito di una rogatoria internazionale per individuare il domicilio di Brian Molko, che risulta risiedere a Londra, e notificare gli atti del procedimento. Il fascicolo è gestito dal pm Enzo Bucarelli.

Brian MolkoFonte foto: ANSA

Brian Molko, frontman dei Placebo.

La querela di Giorgia Meloni a Brian Molko

Le parole rivolte da Brian Molko a Giorgia Meloni sono finiti dapprima in Procura a Torino che, dopo aver richiesto ai carabinieri di Nichelino una notazione di servizio per valutare quanto avvenuto durante il concerto al festival Stupinigi Sonic Park, aveva aperto un fascicolo di indagine per vilipendio delle istituzioni.

A inizio agosto la presidente del Consiglio aveva poi deciso di querelare il frontman dei Placebo per diffamazione.

Chi è Brian Molko e il precedente caso dei Placebo a Sanremo

Brian Molko è il frontman del gruppo musicale Placebo. Nato il 10 dicembre del 1972 a Bruxelles da padre statunitense di origini italo-francesi e madre scozzese, fin dalla nascita possiede la doppia cittadinanza britannica e statunitense.

Già nel 2001 Molko era finito al centro di un caso in Italia: quell’anno, i Placebo furono tra gli ospiti del Festival di Sanremo, condotto da Raffaella Carrà. Pochi mesi prima, la band aveva pubblicato ‘Black Market Music’ (il loro terzo disco, a 2 anni di distanza da “Without You I’m Nothing”, l’album del “botto”) e sul palco del Teatro Ariston presentò il terzo singolo, intitolato ‘Special K’. Sul finire dell’esibizione, però, Brian Molko schiantò la sua chitarra sulla testata dell’amplificatore, scatenando la reazione sbigottita e contraria del pubblico. Dopo la pausa, Raffaella Carrà si scusò.

Alcuni mesi dopo, in alcune dichiarazioni riportate da ‘La Repubblica’, Molko aveva spiegato così quel gesto: “Ci siamo trovati nelle maglie di una manifestazione troppo lontana da noi. La reazione di disgusto che il pubblico del teatro ha avuto al nostro ingresso in scena, aggiunta all’ alcol che avevamo bevuto in gran quantità nei camerini, ha provocato il resto”.

Brian Molko Fonte foto: ANSA
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