Brescia, operaio muore schiacciato da una piastra di 5 tonnellate: aveva solamente 31 anni
Ancora un incidente sul lavoro in Lombardia: operaio 31enne morto schiacciato da una lastra di metallo pesante 5 tonnellate
Ancora una tragedia sul lavoro. Un operaio di 31 anni è morto schiacciato da una piastra di 5 tonnellate in un’azienda a Pontevico, nel Bresciano. L’incidente è avvenuto nella mattinata di venerdì 2 settembre: inutili i tentativi di soccorso, per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
La dinamica
Intorno alle 7:30 del mattino un operaio di 31 anni è stato travolto e poi schiacciato da un macchinario pesante 5 tonnellate, nell’azienda Eural Gnutti spa di via Mattei, a Pontevico, provincia di Brescia.
I colleghi hanno immediatamente lanciato l’allarme: sul posto, oltre a due ambulanze e a un’automedica, sono intervenuti i carabinieri e una squadra di vigili del fuoco.
Pontevico, la località in cui un operaio di 31 anni è morto schiacciato da una lastra di metallo
Per il giovane operaio, però, non c’è stato nulla da fare.
La dinamica è al vaglio dei tecnici di Agenzie di tutela della salute (Ats) di Regione Lombardia.
Morti sul lavoro, piaga in Lombardia
La morte del 31enne nel Bresciano è la terza nell’ultima settimana in Lombardia.
Giovedì 1° settembre, dopo due giorni di agonia, si è registrato il decesso del 32enne caduto da un’altezza di 8 metri, mentre stava installando reti paramassi su una parete rocciosa del comune di Averara (Bergamo).
Il 31 agosto, invece, un operaio di 59 anni è morto incastrato in un macchinario in una azienda di griglie di ferro della provincia di Varese.
Due settimane fa un altro incidente nel Bresciano
L’ultimo infortunio mortale sul lavoro nel Bresciano è datato 18 agosto, quando il 28enne Mohamed Chahir ha perso la vita a Borgo San Giacomo.
Anche lui era stato travolto da una pesante lastra di metallo.