Braccio finto per avere il vaccino anti Covid, il dentista no pass contro i giornalisti: "Mi avete rovinato"
Il dentista no vax che ha usato un braccio in silicone per evitare il vaccino contro il Covid, rischia una denuncia e conseguenze gravi: cosa ha detto
Guido Russo è barricato all’interno della sua villetta in un piccolo centro della provincia di Biella. Si tratta del dentista che si è presentato a fare il vaccino anti Covid con un braccio di silicone. “Andate via o chiamo i Carabinieri. Mi avete rovinato la vita“, è il mantra che ripete ai tanti giornalisti accorsi davanti alla sua abitazione per conoscere la sua versione della vicenda.
Braccio finto per il vaccino anti Covid: il dentista potrebbe essere denunciato
Una vicenda che potrebbe costargli non solo la carriera ma anche una denuncia. La Procura ha infatti incaricato i Carabinieri di sequestrare il corpetto in silicone medico che il dentista ha utilizzato all’hub vaccinale per ricevere la prima dose di vaccinazione anti Covid, e che gli copriva braccia e torso.
Il procuratore Teresa Angelo Camelio ha invitato la stampa a moderare i toni. A La Stampa ha spiegato che “per il momento il reato ipotizzato è la tentata truffa ai danni dello Stato“.
“Ma stiamo ancora predisponendo le necessarie verifiche. Al momento non è ancora infatti stato sentito nessuno, né lui,che probabilmente verrà chiamato già nei prossimi giorni, e neppure gli eventuali testimoni“, ha precisato.
Braccio finto per il vaccino anti Covid: i provvedimenti dell’Ordine dei Medici
Nel mentre per il 57enne potrebbero scattare nuovi provvedimenti da parte dell’Ordine dei Medici di Biella, che in una nota stampa ha fatto sapere che “quando abbiamo appreso che un cittadino si era recato in un centro vaccinale con un arto in silicone, abbiamo pensato a un ennesimo delirante espediente per ottenere il Green pass”.
“Saputo che si trattava di un odontoiatra iscritto al nostro Ordine Provinciale abbiamo provato uno sdegno profondo. Il nostro codice di deontologia e il nostro giuramento ci impongono di evitare anche al di fuori dell’esercizio della professione ogni atto che leda il decoro e la dignità della professione. Agiremo con tutti i possibili mezzi per perseguirlo disciplinarmente”, si legge ancora.
Il dentista era stato già sospeso dall’Ordine perché aveva rifiutato di sottoporsi alla vaccinazione anti Covid. La sua categoria rientra infatti in quelle per cui la somministrazione del farmaco è obbligatoria.
Braccio finto per il vaccino anti Covid: i precedenti del dentista no vax
Il dentista, che esercitava la professione in due ambulatori della provincia, non aveva mai nascosto le sue posizioni no vax e no pass, tanto che sulla porta di uno studio si leggerebbe infatti un cartello che spiega che la certificazione verde non sarebbe stata richiesta ai pazienti.
Nel 2016, riporta sempre La Stampa, a seguito di un blitz dei Nas, era emerso che proprio in questo studio il camice bianco permetteva a un collaboratore, un odontotecnico, di esercitare abusivamente la professione di dentista, eseguendo diagnosi e prescrivendo ricette mediche.
I Carabinieri avevano sorpreso l’odontotecnico con un trapano in mano mentre operava su un paziente. Sia lui che il dentista erano stati denunciati ed erano stati posti i sigilli sul portone dello studio, posto sotto sequestro.