Boschi fuori da Italia Viva e a sostegno di Conte? La smentita
Maria Elena Boschi smentisce l'indiscrezione che la voleva fuori da Italia Viva e in procinto di passare nei cosiddetti 'responsabili'
Nelle scorse ore si è fatta largo un’indiscrezione di palazzo che ha sostenuto che Maria Elena Boschi, deputata di Italia Viva, potesse finire tra i cosiddetti ‘responsabili’ pronti a dare manforte al governo Conte-bis. Cosa c’è di vero? Pare nulla, come ha dichiarato la stessa Boschi che, come riferisce l’AdnKronos, ha parlato di “fake news”.
La smentita, di conseguenza, fa anche tramontare l’ipotesi che la deputata possa abbandonare Italia Viva, il partito di Matteo Renzi. “Leggo di essere tra le persone che lascerebbe Italia Viva per approdare ai responsabili. Se in questo festival di fake news arrivano a coinvolgere me significa che la caccia ai responsabili ha prodotto veramente scarsi risultati”, spiega la Boschi, che così conclude. “Si tratta di una notizia talmente assurda da non poter essere nemmeno smentita”.
Crisi di governo, Di Maio: “Trovare maggioranza a breve oppure si scivola verso il voto”
Sono ore difficili per l’esecutivo che potrebbe cedere il passo tra pochi giorni, quando bisognerà votare sulla relazione annuale sullo stato della Giustizia. Un appuntamento in cui il governo rischia di non trovare i numeri necessari. Di Maio, ministro degli Esteri in quota M5s, intervenuto a Mezz’ora in più su Rai Tre, ha dichiarato che “o nei prossimi giorni si trova la maggioranza, altrimenti sono il primo a dire che stiamo scivolando verso il voto“.
“Solo che in tempi normali si poteva votare anche ogni anno, in questi tempi ci giochiamo Recovery, vaccini e futuro della ripresa economica”, ha concluso Di Maio.
Secondo le ultime news, non è nemmeno detto che il premier Giuseppe Conte non rassegni le dimissioni prima del voto sulla relazione della Giustizia. La Repubblica scrive che già martedì Conte potrebbe dimettersi, puntando al reincarico e contemporaneamente facendo slittare il voto sulla Giustizia. In tal modo guadagnerebbe tempo e avrebbe più spazio per tentare di convincere alcuni parlamentari a vestire i panni dei ‘responsabili’.