Bombardiere russo precipitato in Crimea, Ucraina rivendica l'abbattimento ma per la Russia è un guasto tecnico
L’Ucraina ha rivendicato l’abbattimento di un bombardiere russo in Crimea, nonostante la Russia affermi sia precipitato per un guasto tecnico
Per la prima volta dall’inizio della guerra, l’aeronautica dell’Ucraina ha affermato di aver abbattuto un bombardiere strategico russo nei cieli della Crimea. Una versione differente arriva però dalla Russia, con alcuni funzionari di Mosca che hanno affermato l’aereo si sia schiantato a causa di un guasto tecnico dopo una missione di combattimento.
- Bombardiere russo precipitato in Crimea
- L’abbattimento rivendicato dall’Ucraina
- La versione della Russia sul guasto tecnico
Bombardiere russo precipitato in Crimea
Nella mattinata di venerdì 19 aprile 2024, l’aeronautica ucraina ha affermato di aver abbattuto, “per la prima volta”, con l’ausilio di “unità missilistiche antiaeree” e “in collaborazione con l’intelligence della difesa dell’Ucraina”, un velivolo russo, per la precisione un “bombardiere strategico a lungo raggio Tu-22M3”.
A stretto giro però, il ministero della Difesa russo, nelle parole di alcuni funzionari del Cremlino, ha affermato che l’aereo si è schiantato in un’area scarsamente popolata a causa di un guasto tecnico dopo una missione di combattimento.
Il video del bombardiere russo precipitato in Crimea: l’Ucraina ne rivendica l’abbattimento, mentre la Russia afferma sia caduto a causa di un guasto tecnico
Al momento sembra non esserci modo di verificare in modo indipendente tali affermazioni. L’unica cosa che attualmente pare confermata è che l’aereo da guerra si è schiantato “in una zona deserta” nella regione meridionale di Stavropol.
L’abbattimento rivendicato dall’Ucraina
Secondo il rapporto ucraino, l’abbattimento del bombardiere russo Tu-22M3 è avvenuto con missili antiaerei, con un’azione congiunta di aeronautica e intelligence militare.
Non è la prima volta che l’Ucraina afferma di aver abbattuto degli aerei da combattimento russi ma, se questa notizia venisse confermata, sarebbe la prima volta che la Russia perde un velivolo da combattimento in volo.
L’intelligence ucraina ha difatti affermato in un comunicato che “questa è la prima distruzione riuscita di un bombardiere strategico in volo durante una missione di combattimento durante l’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte della Russia”. Una versione che però contrasta con quella ufficiale russa.
La versione della Russia sul guasto tecnico
L’agenzia di stampa Interfax ha riportato la versione ufficiale della Russia sull’incidente, citando il ministero della Difesa, secondo il quale il bombardiere si sarebbe in realtà schiantato “in una zona deserta” in seguito a un malfunzionamento.
Secondo il ministero della difesa russo, inoltre, i quattro piloti presenti si sono eiettati durante la caduta, e tre di loro sono stati recuperati, mentre sarebbero ancora in corso le ricerche del quarto membro dell’equipaggio.
Secondo una delle versioni al momento più accreditate, come riportato da Forbes, il missile utilizzato dagli ucraini avrebbe semplicemente danneggiato il bombardiere, che ha poi proseguito il volo, finendo per precipitare in fiamme vicino alla città russa di Stavropol.