Bologna, ressa e tensioni all'open day per il vaccino J&J
Fila chilometrica e momenti di tensione all'hub vaccinale di Bologna per l'open day con il vaccino Johnson&Johnson
Fila chilometrica a Bologna, con tante persone, molti giovani, già sul posto dalle prime ore del mattino, anche violando il coprifuoco, per assicurarsi un posto. Non per un concerto ma per ottenere una dose del vaccino anti Covid. Il 2 giugno è infatti il giorno del primo ‘open day’ di vaccini liberi per tutti in Emilia-Romagna.
Tutti possono accedere agli hub vaccinali della regione senza prenotazioni o limiti di d’età. Al centro vaccinale del capoluogo allestito alla Fiera l’open day riguarda solo il vaccino Johnson&Johnson, con 1200 dosi disponibili.
Open day a Bologna, fila chilometrica per il vaccino
Per questo tantissimi bolognesi nel giorno della festa della Repubblica hanno preso d’assalto l’hub vaccinale fin dalle prime luci dell’alba, i primi sembra già dalla sera precedente. Tra loro molti giovani, che puntano a fare il vaccino monodose per poi poter andare in vacanza.
Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, alle sei del mattino, due ore prima dell’apertura del centro, c’erano già oltre cinquemila persone in fila, tre volte le dosi disponibili, un lungo serpente umano che dal piazzale antistante l’hub si snoda per via Aldo Moro, via Stalingrado e via Calzoni.
Il tutto senza una grande organizzazione: nessuno a controllare la fila, tanto che ci sono stati diversi momenti di tensione tra insulti, spintoni e litigi. I primi arrivati, circa 500, hanno provato ad organizzarsi da soli, scrivendo il proprio ordine di arrivo su un foglietto.
Assenti, almeno nelle prime ore, le forze dell’ordine. I primi due vigili urbani sono arrivati sul posto poco dopo le 8. Altro personale della polizia locale si è aggiunta in seguito, assieme ai carabinieri.
Vedendo la fila chilometrica, con molte più persone rispetto alle dosi disponibili, alcuni hanno rinunciato, ma la gran parte delle persone in fila è rimasta.
Open day a Bologna, raddoppiate le dosi
L’Usl di Bologna è intervenuta raddoppiando le dosi disponibili per questa giornata: “Per far fronte alla lunga fila che si è venuta a creare fin dalle prime ore del mattino l’Azienda Usl di Bologna mette a disposizione ulteriori 1200 dosi di vaccino Johnson & Johnson per un totale di 2400 dosi“.
“Si raccomanda – si legge nel comunicato – di rispettare l’ordine della fila in base all’orario di arrivo e si prega di evitare ogni assembramento una volta conclusa l’assegnazione degli accessi per i primi 2400 arrivati”.
“Finita la disponibilità si raccomanda di non presentarsi in corso di giornata per evitare inutili attese e assembramenti. L’azienda Usl di Bologna organizzerà a breve altre giornate di open day per rispondere alla grande adesione dei cittadini”.
Il sindaco Virginio Merola, in piazza per i festeggiamenti della festa della Repubblica, si è scusato a nome di tutti per la disorganizzazione di questa giornata.