Blitz dei Nas in un ristorante - pizzeria di Parma: sequestrati 100 kg di conserva di pomodoro: il motivo
Sequestrate 37 confezioni di conserva di pomodoro in un ristorante di Parma per violazioni igieniche. Sanzione di 2.000 euro al titolare.
È di 37 confezioni di conserva di pomodoro sequestrate e una sanzione di 2.000 euro il bilancio di un’operazione dei Carabinieri del NAS di Parma. L’ispezione è stata condotta in un ristorante-pizzeria nella zona pedecollinare della provincia, dove sono state riscontrate violazioni delle normative igienico-sanitarie.
Dettagli dell’operazione
Come indicato dal portale ufficiale dei Carabinieri, l’ispezione è stata eseguita in collaborazione con i militari della Compagnia di Salsomaggiore Terme. Durante il controllo, sono state sequestrate 37 confezioni di conserva di pomodoro, per un peso complessivo di 100 kg e un valore commerciale di circa 1.000 euro. I prodotti erano privi della documentazione necessaria per attestarne la tracciabilità, violando così le normative vigenti.
Violazioni riscontrate
Nel corso dell’accertamento in provincia di Parma, è emerso che il titolare dell’attività non aveva rispettato le procedure previste nel piano di autocontrollo aziendale, fondamentali per garantire la sicurezza delle materie prime utilizzate. Questa omissione rappresenta una violazione delle normative igienico-sanitarie in materia di sicurezza alimentare.
Sanzioni e controlli futuri
Al legale responsabile dell’esercizio è stata contestata una violazione amministrativa, con conseguente comminazione di una sanzione pecuniaria di 2.000 euro. I controlli proseguiranno con costanza per garantire il rispetto delle normative vigenti e tutelare la salute pubblica, assicurando che le attività di ristorazione operino nel rispetto delle regole igienico-sanitarie e della sicurezza alimentare.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.