Bimbo di due anni e mezzo caduto e travolto da un carro di Carnevale a Bologna: organizzatori a processo
Per la morte del bimbo, caduto e travolto da un carro di Carnevale, andranno a processo anche i responsabili della sfilata. Lo ha deciso il Gup
Anche i responsabili della sfilata andranno a processo per la morte di Gianlorenzo Manchisi, il bimbo di due anni e mezzo caduto e travolto da un carro allegorico di Carnevale a Bologna il 5 marzo 2019.
La tragedia durante la sfilata
A deciderlo è stato, nella giornata di venerdì 28 ottobre, il gup Alberto Ziroldi. Davanti al giudice dell’udienza preliminare sono comparsi, infatti, Paolo Castaldini, responsabile del Comitato per le manifestazioni Petroniane, e don Marco Baroncini, presidente del Comitato organizzatore del Carnevale della Curia. Entrambi sono difesi dall’avvocato Ludovico Gamberini.
Il processo prenderà il via il prossimo 30 marzo. Lo scorso maggio, riporta il Resto del Carlino, era stato condannato in abbreviato l’allestitore del carro Paolo Canellini, a un anno e mezzo in abbreviato.
Le dichiarazioni
“Siamo soddisfatti da questo esito” commenta Siriana Natali, la mamma del piccolo Gianlorenzo, che era con lui sul carro il giorno della tragedia ed è imputata in un processo parallelo con il collaudatore del carro Marco Pasquini.
Il padre del piccolo Giuseppe Manchisi sottolinea: “L’esito doveva essere questo. Non si può fare un evento cittadino senza le assicurazioni di legge”.
“Dopo l’imputazione coatta era prevedibile, confido che nel dibattimento possa emergere l’estraneità dei miei assistiti, premesso che si tratta di una grande tragedia”, ha invece sottolineato l’avvocato Ludovico Gamberini, difensore dei due imputati, non presenti all’udienza preliminare.
Via Indipendenza a Bologna, il luogo dove è morto il piccolo Gianlorenzo
La vicenda
Gianlorenzo Manchisi è morto dopo essere stato investito dal carro di carnevale di martedì grasso, durante la sfilata del pomeriggio de Il carnevale dei bambini, evento organizzato dalla Curia.
Una giornata di festa, come dovrebbe quella di martedì grasso e del periodo di carnevale, che si è trasformata in una tragedia. Era il 5 marzo 2019. Ora si attende che la giustizia faccia il suo corso e accerti le eventuali responsabilità degli organizzatori della sfilata.
Una vicenda analoga è accaduta, nel 2020, a Sciacca, in provincia di Agrigento. Anche in quel caso un bimbo è morto dopo essere caduto e travolto da un carro allegorico.