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CRONACA NERA

Bimba travolta e uccisa da un'onda a Lido di Classe: disposta l’autopsia, indagine per omicidio colposo

La bimba di 7 anni è morta lunedì 26 giugno all'ospedale Sant'Orsola di Bologna: sul suo decesso è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo

Pubblicato:

Roberto Vivaldelli

GIORNALISTA

Giornalista professionista esperto di relazioni internazionali e geopolitica, scrive anche di attualità, cultura ed economia. Collaboratore di diverse testate nazionali, ha scritto due libri e curato la pubblicazione in italiano di un saggio del politologo statunitense John J. Mearhseimer.

La Procura di Ravenna indaga sulle cause dell’incidente che ha portato alla tragica morte di Isabel Zanichelli, la bimba di 7 anni residente nella provincia di Reggio Emilia che domenica 25 giugno, durante un bagno in mare, è stata travolta  dalle onde. È morta il giorno dopo all’ospedale Sant’Orsola di Bologna, dove era stata trasferita per un principio di annegamento.

Aperto fascicolo e disposta l’autopsia

Come riferisce Il Resto del Carlino, il pubblico ministero Monica Gargiulo ha disposto l’autopsia sul corpo della piccola.

Il pm ha inoltre aperto un fascicolo per omicidio colposo. Due, al momento, sono gli indagati. Come spiega il quotidiano, si tratta di un atto dovuto per consentire agli stessi di potere essere presenti all’esame autoptico, attraverso un proprio legale e consulente medico, e di potersi così difendere da subito.

La tragedia in mare

Isabel Zanichelli  è stata travolta da un’onda sulla spiaggia di Lido di Classe, sulla riviera romagnola, nei pressi della città di Ravenna.

La bimba, originaria di Reggio Emilia, stava trascorrendo la giornata al mare assieme ad alcuni familiari tra cui il padre, quando è stata sorpresa da un’onda che l’ha trascinata sott’acqua.

Sempre Il Resto del Carlino spiega che domenica 25 giugno, secondo quanto riferito dai bagnini di salvataggio presenti in zona, c’era bandiera rossa, con onde alte fino a mezzo metro. Il bagno era dunque consentito, pur in un contesto pericoloso.

Lido di Classe, luogo dove si è consumata la tragedia

I soccorsi

I soccorsi si sono attivati il prima possibile, e i primi ad accorrere sono stati un bagnino e un operatore del 118 che in quel momento si trovavano in spiaggia ma fuori servizio.

Per soccorrere la bimba è giunta sul posto anche una dottoressa e un operatore del 118 che erano tra i turisti in spiaggia.

I sanitari hanno praticato le manovre rianimatorie ed è stato usato anche il defibrillatore per fare ripartire il cuoricino della bimba.

La piccola, priva di coscienza ma ancora viva, è stata caricata a bordo dell’ambulanza dopo che i sanitari l’hanno aiutata a respirare tramite la ventilazione artificiale per una decina di minuti. Trasferita in codice rosso all’ospedale Sant’Orsola di Bologna, la piccola è deceduta il giorno dopo, lunedì 27 giugno.

Fonte foto: ANSA

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