Bimba soffoca mentre mangia la mozzarella a Vieste e muore: aveva sei anni, il dramma svelato dal sindaco
Una bimba di sei anni è morta a Vieste per soffocamento mentre stava mangiando la mozzarella
Tragedia a Vieste, in provincia di Foggia, dove una bambina di sei anni ha perso la vita mentre stava mangiando. Fatale alla piccola, secondo quanto riferito dai media locali, un boccone di mozzarella che le sarebbe andato di traverso facendola morire soffocata.
Muore soffocata dalla mozzarella
Il dramma, riferiscono le testate locali, si è consumato nella giornata di martedì 9 maggio 2023 a Vieste, paese nella provincia di Foggia. La piccola stava mangiando e per una tragica fatalità è morta per soffocamento.
A causare l’incidente e il conseguente decesso, come detto, un boccone di mozzarella andato forse di traverso. Saranno però gli ulteriori esami a dare un quadro più preciso su quanto avvenuto.
Dolore e sconforto per la piccola, che come riferito dai media locali pugliesi si chiamava Aurora.
Il cordoglio del sindaco
A svelare il drammatico incidente è stato il sindaco di Vieste Giuseppe Nobiletti che ha raccontato sui social quanto successo in una casa del Comune Foggiano. Il primo cittadino, sconvolto e addolorato per l’evento, sul proprio profilo Facebook si è detto senza parole.
“Restiamo senza parole di fronte alla fatalità di una vita che si interrompe in così tenera età e ne avvertiamo profondo il turbamento” ha scritto il sindaco.
Poi il messaggio di cordoglio alla famiglia: “Esprimo a nome mio e della città la più sentita vicinanza alla famiglia, con la speranza che possa trovare conforto nella memoria del suo sorriso e della sua innocenza, nonché la forza di superare il dolore di questa immane tragedia“.
Il dramma sfiorato nel Napoletano
La notizia della morte della piccola Aurora arriva all’indomani della tragedia sfiorata a Marigliano, in provincia di Napoli, dove una bimba di 4 anni ha rischiato di soffocare mentre si trovava nel giardino dell’asilo.
Dopo attimi di panico a causa del malessere avvertito dalla piccola che, a causa del malore, si è accasciata sulla panchina della sua scuola in preda a una crisi respiratoria, è stato un carabiniere a salvarla. Tramite una manovra toracica la piccola ha ripreso a respirare normalmente. Si è saputo solo successivamente che la piccola fosse affetta da una malattia congenita e che quello eseguito dei carabinieri di Castello di Cisterna è stato un vero e proprio intervento salvifico per la bambina.