,,

Bidello arrestato per molestie su minori, le alunne chiedono aiuto alla professoressa e scattano le manette

Bidello accusato di molestie sessuali nel Cosentino: avrebbe palpeggiato due alunne minorenni. E a Cervia un altro caso si conclude col patteggiamento

Pubblicato:

Un collaboratore scolastico è stato arrestato nel Cosentino con l’accusa di aver palpeggiato due alunne minorenni a scuola. Le indagini sono partite dopo che le ragazze si sarebbero confidate con una professoressa. Per l’uomo è scattata l’accusa per violenza sessuale aggravata ai danni di minori.

Bidello accusato di molestie su minori nel Cosentino

Il fatto sarebbe accaduto a fine di novembre e le indagini sono partite a inizio dicembre dopo la denuncia presentata dalla rappresentante legale dell’istituto.

I carabinieri hanno raccolto le testimonianze delle presunte vittime e hanno arrestato il collaboratore scolastico su disposizione della Procura di Castrovillari.

L’uomo sarà interrogato nei prossimi giorni.

Ragazzina rivela nel tema a scuola gli abusi sessuali subiti a 10 anni: duplice accusa per il fratellastroFonte foto: iStock - GlobalStock

Concluso con patteggiamento un altro caso a Cervia

Ed è di due giorni fa la notizia, riportata dal ‘Resto del Carlino’, della conclusione di un altro caso simile.

Un bidello di un istituto superiore di Cervia ha patteggiato un anno di carcere per aver palpeggiato due studentesse di 15 e 17 anni.

Secondo i racconti delle studentesse, l’uomo avrebbe toccato le ragazzine dopo averle prese di mira per alcuni giorni. Il bidello, scrive il quotidiano, avrebbe riservato alle ragazze occhiate insistenti lungo i corridoi e le avrebbe bersagliate con apprezzamenti volgari e proposte esplicite. Prima di palpeggiarle avrebbe anche mostrato una foto dei suoi genitali tramite lo smartphone.

L’uomo è finito alla sbarra con l’accusa di violenza sessuale continuata e pluriaggravata. Le aggravanti sono derivate dal contesto (la scuola) e dalla minore età delle parti offese.

Nel sistema penale italiano l’applicazione della pena su richiesta delle parti, più comunemente definita ‘patteggiamento’, non è comunque un’ammissione di colpa.

Le ragazzine, ma anche alcuni compagni di scuola che avevano notato i comportamenti inappropriati del bidello, si erano rivolte alle insegnanti.

Le indagini sono partite nel dicembre 2021 dietro segnalazione del dirigente scolastico.

Dalla familiarità alle molestie sessuali

Secondo i racconti di alcuni testimoni l’uomo, di aspetto giovanile e di indole spigliata e simpatica, sarebbe stato popolare fra gli studenti e avrebbe inizialmente stretto amicizia con le ragazze.

Con il passare del tempo però avrebbe travalicato i limiti del suo ruolo cercando di avere approcci intimi. Da qui la denuncia.

monza-scuola Fonte foto: IPA
,,,,,,,,