Bianca Berlinguer e lo schiaffo alla Rai dopo l'esordio a Mediaset: "Qui c'è molta meno pressione dei partiti"
Bianca Berlinguer parla del suo esordio a Mediaset e non nasconde la soddisfazione per il passaggio a una realtà in cui si gode di "maggiore libertà"
Bianca Berlinguer traccia un primo bilancio del suo esordio su Rete 4 con la trasmissione È sempre Cartabianca. E con l’occasione si toglie qualche sassolino dalla scarpa ricordando gli ultimi tempi, non sempre facili, in Rai.
- Bianca Berlinguer con È sempre Cartabianca su Rete 4
- Stagione in Rai definitivamente terminata
- Più libertà in Mediaset
Bianca Berlinguer con È sempre Cartabianca su Rete 4
La Berlinguer ha traslocato Cartabianca, il suo vecchio programma Rai, in Mediaset ricalcandone forme e contenuti senza fare rivoluzioni.
A chi gliene chiede conto la conduttrice risponde senza giri di parole.
“So che è una critica che qualcuno mi ha rivolto, ma Fabio Fazio che va alla 9 cambia il suo programma? No. Ciascuno porta con sé il suo stile e i suoi contenuti. In ogni caso, io sono stata chiamata proprio a fare Cartabianca su Rete4, una trasmissione ideata dal nostro gruppo di lavoro”.
Così ha detto Bianca Berlinguer al Corriere della Sera.
Stagione in Rai definitivamente terminata
La conduttrice, ancora entusiasta per l’ottimo share nella puntata di esordio di È sempre cartabianca, ha motivato in questi termini la sua decisione di abbandonare il vecchio programma sulla Rai dopo 8 anni:
“Sono stata molto bene in Rai, le devo tantissimo, resterà per sempre nel mio cuore. E non voglio fare polemiche sul fatto che negli ultimi anni sono stata sostenuta molto debolmente e talvolta addirittura osteggiata“.
“Però – aggiunge la giornalista – non è tanto per questo motivo che me ne sono andata. La verità è che ho avuto la sensazione che quella stagione fosse finita una volta per tutte e che dovessi cominciarne un’altra, nonostante i rischi che comporta”.
Qualcuno da sinistra ha considerato un tradimento il passaggio di Bianca Berlinguer a Mediaset.
“Non mi nascondo che questo passaggio abbia suscitato qualche critica”, ammette la conduttrice.
“Dopodiché è chiaro, come ho già avuto modo di dire, che io sono e resterò una donna di sinistra, e trovo miserabile che qualcuno ricorra ancora al mio cognome per valutare la coerenza delle mie scelte professionali e politiche”.
Più libertà in Mediaset
Una delle critiche ricorrenti a Cartabianca è stata l’aver dato asilo alle tesi del professor Orsini, da alcuni giudicate troppo vicine alle posizioni russe.
La Berlinguer torna sull’argomento dicendo che rispetto alla Rai un’azienda privata come Mediaset le può garantire “maggiore libertà” perché “si avvertono molto meno le pressioni dei partiti“.
La conduttrice poi rileva “da parte di Pier Silvio Berlusconi” la volontà di dare un segnale di pluralismo, “mentre – aggiunge – mi sembra che la Rai non abbia ancora elaborato un piano adeguato alle grandi trasformazioni che attraversano la società italiana”.