Bergamo, altro dramma sul lavoro: 36enne precipita da 8 metri e muore

Tragedia nella bergamasca: un uomo di 36 anni è morto in una azienda di San Paolo d’Argon, piccolo comune di poco più di 5mila abitanti in provincia di Bergamo. L’uomo, come riferisce TgCom24, sarebbe deceduto dopo essere precipitato da un’impalcatura da un’altezza di circa 8 metri all’interno della Toora Casting, che produce componenti d’alluminio per auto. Sul posto, con i soccorritori, sono intervenuti anche i carabinieri.

Gli uomini dell’Arma e i tecnici dell’Ats stanno cercando di capire se si sia trattato di un malore o di una caduta provocata da un incidente.

Meno di 24 ore prima della scomparsa del 36enne, un’altra morte bianca drammatica si è verificata in Italia. Nella giornata di ieri, a San Giovanni Rotondo, è deceduto un operaio di 47 anni di Foggia, che è rimasto stato schiacciato da una lastra di calcestruzzo all’interno del cantiere in cui stava lavorando. La dinamica dell’incidente, stando a quanto riportato da ‘Ansa’, è in fase di ricostruzione.

I medici del 118 intervenuti sul posto non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche gli uomini dello Spesal dell’Asl di Foggia.

Poche ore dopo si è verificato un altro incidente mortale sul lavoro: ad Asti un uomo di 56 anni è deceduto a causa delle gravi ustioni riportate su gran parte del corpo.