Beppe Grillo contro Giuseppe Conte dopo il flop del M5S in Liguria: "Pecore" e "lupo", l'attacco su WhatsApp
Beppe Grillo attacca Giuseppe Conte dopo il risultato deludente del M5S in Liguria: la storia WhatsApp del comico
Il flop del M5s alle elezioni Regionali in Liguria, come prevedibile, sta acuendo ancor più lo scontro intestino tra Beppe Grillo, co-fondatore del Movimento, e Giuseppe Conte, attuale leader dei pentastellati. Sono settimane che i due big sono ai ferri corti. L’ultima stoccata del comico genovese è arrivata nelle scorse ore tramite un post nelle ‘storie’ temporanee di WhatsApp.
- Flop M5s in Liguria, Beppe Grillo attacca Giuseppe Conte: la storia su WhatsApp
- Elezioni Regionali Liguria: emorragia di voti per il M5s
- Le reazioni dal mondo pentastellato
Flop M5s in Liguria, Beppe Grillo attacca Giuseppe Conte: la storia su WhatsApp
“Si muore più traditi dalle pecore, che sbranati dal lupo“. Così Grillo in una storia WhatsApp. Una citazione attribuita a un “autore sconosciuto” a cui è stata aggiunta una foto di un lupo.
Quasi certamente il bersaglio del comico è Conte con cui sta battagliando da tempo. Lo scontro ha raggiunto il culmine quando l’ex premier ha reso noto di non avere intenzione di rinnovare il contratto di consulenza di Grillo da 300mila euro.
Beppe Grillo, co-fondatore del M5s
Di tutta risposta il co-fondatore del M5S ha confezionato un video social in cui ha rivendicato “il diritto a estinguere il Movimento”, oltre ad invitare Conte a fondare un proprio partito.
Elezioni Regionali Liguria: emorragia di voti per il M5s
In Liguria il M5s si è fermato al 4.56%, numeri assolutamente da flop. Cinque anni fa il mondo pentastellato era riuscito a convincere il 7.8% di coloro che si sono recati alle urne.
Tradotto in preferenze, i voti raccolti tra domenica 27 e lunedì 28 ottobre 2024 dal Movimento sono stati 25.659.
Alla tornata delle Politiche di due anni fa, furono 93 mila i cittadini liguri che votarono per i pentastellati. Lo scorso giugno, alle elezioni Europee, i voti per il M5s furono 63 mila.
A conti fatti, in soli due anni, il Movimento ha perso circa 70 mila preferenze,
Le reazioni dal mondo pentastellato
“Non ci nascondiamo dietro un dito: un risultato deludente, al di sotto delle aspettative. Una responsabilità che ci conferma l’assoluta necessità di rifondare il Movimento”, ha dichiarato Giuseppe Conte dopo il risultato in Liguria.
Nel frattempo tra i membri del M5s aumenta la preoccupazione. Un esponente di lungo corso, come riferito dal Corriere della Sera, ha sottolineato che un simile esito alle urne “rischia di lasciare il segno”. “Questo è uno choc”, ha chiosato un altro pentastellato.
Sullo sfondo lo scontro ormai fuori controllo tra Conte e Grillo che ha tutta l’aria di aver ormai preso una piega all’Highlander: ne rimarrà solo uno.