Benito Miarelli e l'omicidio del fratello Annibale decapitato a Pannarano: l'ombra dei problemi psichici

L’ombra dei problemi psichici. Benito Miarelli, l’uomo che ha ucciso il fratello Annibale decapitandolo a Pannarano, vicino a Benevento, avrebbe sofferto di disturbi mentali che potrebbero aver esacerbato il rapporto con la vittima.

• I problemi psichici di Benito Miarelli
• Il ritorno del fratello Annibale da Roma
• La dinamica dell'omicidio

I problemi psichici di Benito Miarelli

La cittadina di Pannarano è stata sconvolta da un omicidio particolarmente cruento, avvenuto nella tarda serata del 3 luglio, attorno alle 22:00. Benito Miarelli, 59 anni, ha ucciso il fratello Annibale, con cui viveva, decapitandolo con un coltello.

Secondo quanto riportato da alcuni media locali, il 59enne avrebbe sofferto di alcuni problemi psichici, che però non sarebbero stati del tutto invalidanti. L’uomo infatti conduceva un’esistenza relativamente normale.

Fonte foto: Tuttocittà

Nulla comunque che potesse far presagire l’esito tragico dell’ultima lite con il fratello, nonostante i vicini abbiano raccontato che spesso si potessero sentire le urla dei litigi tra i due. Scontri che però si risolvevano sempre senza particolari eventi violenti.

Il ritorno del fratello Annibale da Roma

Recentemente, sempre stando a quanto riportano i media locali, la vittima, Annibale Miarelli, era tornato a vivere nel suo Paese natale di Pannarano, in provincia di Benevento, dopo aver passato buona parte della propria vita a Roma.

La motivazione che avrebbe spinto il pensionato di 65 anni ad abbandonare la propria casa nella capitale per tornare in provincia sarebbe stata la morte, alcuni anni fa, della moglie, che lo avrebbe costretto a vivere da solo.

Annibale ha così scelto di tornare a vivere più vicino al resto della sua famiglia, nella casa storica di proprietà sua e del fratello, che già vi abitava. Questa circostanza potrebbe aver ulteriormente destabilizzato la situazione di Benito.

La dinamica dell’omicidio

L’omicidio di Annibale Miarelli si è consumato attorno alle 20:00 nella casa di famiglia dei due fratelli a Pannarano, in provincia di Benevento. Durante un litigio, Benito Mairelli avrebbe accoltellato il 65anni.

Avrebbe poi decapitato il fratello con lo stesso coltello da cucina con cui avrebbe commesso l’omicidio, esponendo la testa dal balcone della propria abitazione e lanciandola all’esterno in un secondo momento.

Si sarebbe poi barricato in casa ma, all’arrivo dei carabinieri che con l’aiuto dei vigili del fuoco avrebbero sfondato la porta, si sarebbe consegnato senza opporre ulteriore resistenza. 

Fonte foto: ANSA