Benedetto XVI, nuovo bollettino del Vaticano: come sta Joseph Ratzinger e le voci sul ricovero in ospedale
Le condizioni di Benedetto XVI restano gravi, ma stabili: Joseph Ratzinger avrebbe rifiutato il ricovero in ospedale dopo Natale
Le condizioni del Papa emerito Benedetto XVI sono gravi, ma stabili. Lo riferisce la Sala stampa vaticana, che giovedì 29 dicembre ha diffuso un secondo bollettino relativo alla salute di Joseph Ratzinger. Che, dicono in Germania, avrebbe rifiutato il ricovero ospedaliero dopo Natale.
Il comunicato
Il direttore della Sala Stampa vaticana, Matteo Bruni, ha diramato un comunicato di aggiornamento sulle condizioni cliniche di Benedetto XVI che “è riuscito a riposare bene la notte scorsa“, riferendosi alla notte tra il 28 e il 29 dicembre.
Lo stato generale resta stabile, riferisce la Santa Sede: “Il Papa emerito è assolutamente lucido e vigile e oggi. Pur restando gravi le sue condizioni – ha aggiunto -, la situazione al momento è stabile“.
Fonte foto: ANSA
Bruni ha inoltre ricordato che “Papa Francesco rinnova l’invito a pregare per lui e ad accompagnarlo in queste ore difficili”.
Si tratta della seconda comunicazione relativa alle condizioni di Benedetto XVI da parte del Vaticano (la prima era arrivata nelle 24 ore precedenti).
Sempre stabile
Le condizioni di salute di Benedetto XVI restano “stabili”, secondo quanto riferito all’Ansa da una fonte direttamente dal monastero Mater Ecclesiae, venerdì 30 dicembre.
Non trapelano altri dettagli, ad eccezione del fatto che Ratzinger avrebbe continuato stamane, nella sua camera e pur con le difficoltà di un quadro clinico ancora grave, a partecipare alla messa, concelebrandola con monsignor Georg Gaenswein semplicemente indossando una leggera stola sopra il camice della sua degenza.
Il presunto rifiuto del ricovero ospedaliero
La notizia dell’aggravarsi delle condizioni di salute di Joseph Ratzinger ha fatto il giro del mondo, toccando anche la Germania, Paese natio del Papa emerito.
Secondo la stampa tedesca, Benedetto XVI avrebbe rifiutato il ricovero in ospedale nonostante l’aggravarsi delle sue condizioni tra il Natale e i giorni immediatamente successivi, preferendo rimanere nell’ex monastero in Vaticano dove risiede dai tempi della sua rinuncia al pontificato, ormai quasi dieci anni fa.
La messa a Roma
Intanto, venerdì 30 dicembre, alle 17:30, il cardinale vicario Angelo De Donatis presiederà una messa dedicata proprio a Benedetto XVI nella basilica di San Giovanni in Laterano, cattedrale di Roma: “Accompagniamo il nostro caro vescovo emerito nel momento della sofferenza e della prova, invocando il Signore perché lo consoli e lo sostenga in questa testimonianza di amore alla Chiesa fino alla fine”.
Gruppi di preghiera si sono riuniti anche in piazza San Pietro, mentre le adesioni e le testimonianze di sostegno e vicinanza si moltiplicano sui social da parte di cardinali, vescovi, diocesi, conferenze episcopali.
Uno su tutti, come sottolineato dall’Ansa, il cardinale di Washington Wilton Daniel Gregory, la cui Arcidiocesi unisce le sue preghiere per Benedetto XVI “con quelle di papa Francesco e dei cattolici di tutto il mondo”.
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