Ben Yedder condannato a 2 anni di carcere per violenza sessuale: sarebbe coinvolto anche in uno stupro
Condannato a 2 anni di carcere con pena sospesa per violenza sessuale il calciatore francese Wissam Ben Yedder: incriminato anche in un altro caso
Il calciatore francese Wissam Ben Yedder è stato condannato a 2 anni di carcere, con sospensione della pena, per violenza sessuale. I suoi problemi con la giustizia non sono però finiti, dato che l’attaccante, dopo la condanna in un caso di frode fiscale in Spagna, è invischiato anche in altri due procedimenti giudiziari, uno per stupro e uno per violenza psicologica contro la moglie.
- Violenza sessuale, condanna per Ben Yedder
- L’accusa a Ben Yedder
- Gli altri procedimenti a carico di Ben Yedder
Violenza sessuale, condanna per Ben Yedder
Nella giornata di oggi – martedì 12 novembre 2024 – l’ex attaccante della nazionale di calcio francese, Wissam Ben Yedder, è stato condannato a 2 anni di carcere, con sospensione della pena, per violenza sessuale.
Il pubblico ministero aveva chiesto una pena detentiva di due anni e sei mesi, di cui 18 con la condizionale, e un risarcimento danni di 25mila euro. La decisione finale del giudice ha ridotto la pena a 24 mesi, evitando così il carcere al calciatore attualmente svincolato, e il risarcimento a 5 mila euro.
L’arrivo di Ben Yedder al palazzo di Giustizia di Nizza, dov’è stato condannato a 2 anni per violenza sessuale
Il tribunale ha inoltre sospeso la patente di Wissam Ben Yedder, 34 anni compiuti lo scorso agosto, per sei mesi. L’attaccante potrà ora appellarsi alla sentenza.
L’accusa a Ben Yedder
La violenza sessuale sarebbe avvenuta ai danni di una giovane donna, classe 2001, nell’auto del calciatore mentre i due si trovavano sulla Alpi Marittime, luogo di residenza del giocatore. Dopo aver portato a casa la ragazza, ed essere stato rifiutato più volte, Yedder si sarebbe masturbato sul posto, permettendo così alla giovane di scappare e nascondersi dietro un bidone della spazzatura.
La ragazza avrebbe immediatamente riportato il fatto alle autorità, che quella stessa notte hanno rintracciato Ben Yedder che, in evidente stato di ebbrezza alla guida della sua auto, ha rifiutato prima di fermarsi ai controlli e poi di identificarsi, fino a quando non è stato arrestato.
Nel corso del processo Yedder ha ammesso i suoi problemi dovuti all’alcool (in seguito all’arresto ha iniziato una terapia di disintossicazione), di aver guidato sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e di essere talmente ubriaco la notte incriminata da non ricordare alcun tipo di violenza sessuale.
Gli altri procedimenti a carico di Ben Yedder
Nell’aprile 2023, Ben Yedder è stato condannato dal Tribunale di Siviglia a sei mesi e un giorno di carcere e al pagamento di una multa di 133.798,70 euro per una frode fiscale avvenuta ai tempi nel quali giocava con il Siviglia.
Intanto, ci sono ancora due procedimenti aperti nei confronti del calciatore (che si allena individualmente mentre cerca ancora una squadra): il primo riguarda un caso di stupro, tentato stupro e violenza sessuale avvenuto nel sud della Francia ai danni di due giovani donne di 19 e 20 anni, che hanno presentato denuncia contro Ben Yedder e suo fratello minore.
Nel secondo caso invece, il calciatore dovrà comparire davanti al giudice il prossimo 27 dicembre per l’accusa di violenza psicologica contro la moglie, mentre tra i due c’è un divorzio in corso. Difficilmente il futuro di Ben Yedder sarà ancora su un rettangolo verde.