Escursionista trovato morto: risultava disperso da 18 giorni

È stato ritrovato nella giornata di oggi, 13 settembre, il corpo senza vita dell’escursionista disperso dal 26 agosto scorso in Val Zoldana. Lo ha confermato il Soccorso Alpino All’Ansa. Il corpo di Federico Lugato, 39enne originario di Venezia e residente a Milano, è stato ritrovato nelle zone in cui si erano concentrate le ricerche, nel Gruppo del San Sebastiano.

Il sindaco di Val di Zoldo Camillo de Pellegrin ha dichiarato che “nonostante le speranze di trovarlo in vita fossero ormai quasi nulle, questo è un momento particolarmente difficile per la famiglia a cui esprimo la vicinanza”.

Il percorso che aveva scelto l’escursionista, come riporta il Corriere del Veneto, non era complicato: una decina di chilometri di sentiero che l’escursionista conosceva bene e che ha già fatto diverse volte in passato.

Dopo aver lasciato la sua auto al parcheggio di Pralongo, Lugato aveva preso con sé il cellulare, una borraccia, un marsupio, i bastoncini da trekking e le chiavi. Fino a oggi non era stato trovato nulla, soltanto la macchina.

Le ricerche sono partite immediatamente dalla geolocalizzazione del telefono ma i dati non erano precisi a causa delle montagne. I soccorritori, così avevano rintracciato il segnale nella vale ma senza la precisione che serviva a orientare meglio le ricerche.

Fonte foto: ANSA