Batterio Escherichia Coli in una pizza Buitoni surgelata, 12enne in stato vegetativo in Francia
Una 12enne francese è ricoverata in gravi condizioni dopo aver sviluppato un'infezione da Escherichia Coli, sotto accusa la pizza surgelata Buitoni
Cresce la preoccupazione in Francia per il caso del batterio Escherichia Coli trovato nell’impasto di una pizza surgelata Buitoni. Come riportato dal quotidiano Le Figarò, una 12enne si trova in ospedale in stato vegetativo. Le sue condizioni sono gravissime, e la famiglia avrebbe sporto denuncia contro l’azienda. La 12enne, di nome Léna, è ricoverata nell’ospedale di Nancy. Buitoni ha già emesso un comunicato poco dopo il rilevamento dei primi casi.
- Escherichia Coli nella pizza, la tipologia di prodotto
- Batterio Escherichia Coli trovato nell'impasto di una pizza
- Escherichia Coli nella pizza, il comunicato di Nestlé
- Escherichia Coli nella pizza, pochi giorni fa il caso salmonella
Escherichia Coli nella pizza, la tipologia di prodotto
La giovane si è sentita male dopo aver consumato una pizza surgelata Buitoni della linea Fraîch’Up, una tipologia di prodotto che non è in vendita in Italia. Questo particolare tipo di pizza si presenta come un impasto crudo che lievita e cuoce nel forno e, dunque, richiede tempi di cottura più lunghi.
L’ipotesi, quindi, è che i bambini potrebbero essersi infettati consumando una pizza non cotta a sufficienza. Quella della 12enne, infatti, non è l’unico caso di infezione da Escherichia Coli rilevato in Francia da inizio anno. I casi registrati sarebbero già 75.
Batterio Escherichia Coli trovato nell’impasto di una pizza
Il legame diretto con il consumo della pizza surgelata Buitoni Fraîch’Up è ancora in fase di accertamento da parte delle autorità.
Tuttavia, secondo quanto riportato dal quotidiano Le Monde, nel corso delle indagini epidemiologiche le autorità sanitarie francesi hanno trovato il batterio nell’impasto di una pizza trovata nel congelatore di una famiglia in cui si era verificato un caso di sindrome emolitico-uremica.
Inoltre, 48 casi tra quelli rilevati sono dovuti a infezioni da Escherichia Coli O26, stesso ceppo trovato nell’impasto. Nei giorni scorsi la denuncia della famiglia di Léna ha riportato il caso all’attenzione dell’opinione pubblica francese.
Le autorità sanitarie francesi hanno rilevato il batterio nell’impasto di una pizza
Escherichia Coli nella pizza, il comunicato di Nestlé
Il gruppo Nestlé, proprietario del marchio Buitoni, ha deciso di ritirare in via precauzionale i prodotti della linea finita sotto accusa. La stessa multinazionale ha precisato che il richiamo non riguarda i prodotti Buitoni venduti in Italia, aggiungendo che “tutti i nostri prodotti venduti in Italia sono sicuri e adatti al consumo”.
“Le pizze a marchio Buitoni prodotte nello stabilimento di Benevento vendute nel nostro Paese non hanno alcuna attinenza con questo richiamo”, ha precisato Nestlé nel comunicato diffuso dopo i primi casi emersi in Francia.
Escherichia Coli nella pizza, pochi giorni fa il caso salmonella
Nei giorni scorsi un altro noto marchio di prodotti alimentari, Ferrero, era salito agli onori della cronaca per alcuni casi di salmonella collegati ai prodotti provenienti da uno stabilimento situato in Belgio. Le indagini hanno accertato che la salmonella era presente in un serbatoio di latticello all’interno della fabbrica di Arlon.
Sono stati 150 i casi di salmonella rilevati in diversi Paesi europei (ma non in Italia) collegati al consumo di cioccolato Kinder. Anche in questo caso l’azienda aveva assicurato la massima collaborazione con le autorità sanitarie, oltre a ritirare dal mercato i lotti a rischio.