Bastonate, ombrellate e bottigliate tra due negozianti a Padova: pugno di ferro del Questore
Due negozi a Padova chiusi per traffici illeciti e presenza di persone pericolose. Provvedimenti presi per motivi di sicurezza pubblica.
È di due chiusure temporanee il bilancio di un’operazione della Polizia di Stato a Padova, dove un acconciatore e un commerciante al dettaglio sono stati coinvolti in traffici illeciti. I provvedimenti sono stati presi per motivi di sicurezza pubblica.
Chiusura dei locali
Come indicato dal portale ufficiale della Polizia di Stato, nella serata di martedì 25 marzo, gli agenti della Questura di Padova hanno eseguito il provvedimento del Questore Marco Odorisio, disponendo la chiusura per 60 giorni di due esercizi pubblici in via Tommaseo. La decisione è stata presa ai sensi dell’articolo 100 TULPS per motivi di sicurezza pubblica.
Motivi della chiusura
I decreti di sospensione della licenza riguardano un esercizio di acconciatore e un negozio di commercio al dettaglio nel settore alimentare e non alimentare. Questi locali sono stati identificati come punti di incontro per traffici illeciti e ritrovo di persone pericolose per l’ordine pubblico.
Eventi scatenanti
Nel pomeriggio di giovedì 20 marzo, una segnalazione di rissa tra i gestori dei due negozi ha richiesto l’intervento delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Nonostante un iniziale ritorno alla calma, la situazione è degenerata in ulteriori aggressioni gravi, con l’uso di bastoni, ombrelli e il lancio di bottiglie di vetro, provocando ferimenti.
Precedenti e interventi
All’esito degli accertamenti, sono stati rilevati altri episodi analoghi accaduti il 4 giugno, il 15 luglio e il 26 settembre 2024. Questi eventi, pur non sfociando in una vera e propria rissa, hanno evidenziato un conflitto acceso tra i gestori dei due negozi.
Conclusioni
Alla luce dei controlli effettuati, è emerso che i due esercizi commerciali sono frequentati da cittadini extracomunitari clandestini con precedenti penali per reati contro la persona e in materia di stupefacenti. Il Questore di Padova, Marco Odorisio, ha disposto la sospensione della licenza per 60 giorni per entrambi gli esercizi, per interrompere la situazione di illegalità e pericolo.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.