Basilica Palladiana di Vicenza imbrattata, i responsabili sono due soldati americani: cosa rischiano
I due militari, di stanza nella base “Del Din” di Vicenza, sono stati individuati grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza
Sono stati individuati i responsabili dell’atto vandalico contro la Basilica Palladiana di Vicenza. Si tratta di due soldati statunitensi: A.J. di 29 anni e B.M.E. di 23 anni, entrambi in servizio presso la base americana “Del Din” di Vicenza. I due, nella notte tra sabato 22 e domenica 23 luglio, avevano imbrattato una colonna della chiesa con della vernice rossa.
- Incastrati dalle immagini della videosorveglianza
- Cosa rischiano i due soldati americani
- Le parole del sindaco di Vicenza
Incastrati dalle immagini della videosorveglianza
La notizia è stata data dal sindaco di Vicenza Giacomo Possamai e dal vicecomandante della polizia locale Nives Pillan. Sulla colonna situata all’angolo tra piazza dei Signori e piazzetta Palladio erano state trovate delle scritte e una sigla non meglio identificata.
Le immagini della videosorveglianza, acquisite dalla polizia locale e dai carabinieri del Nucleo Setaf, sono state decisive per risalire ai responsabili.
Cosa rischiano i due soldati americani
I due sono stati ripresi nella vicina piazza Matteotti, dove avevano eseguito un “disegno” simile su un totem informativo della piazza. Poi si sono spostati verso la basilica, dove hanno ripetuto il gesto sulla colonna.
I due soldati americani sono stati denunciati a piede libero per il reato di imbrattamento di beni culturali. In base a quanto previsto dall’articolo 518 duodecies del codice penali, ora rischiano la reclusione da 6 mesi a 3 anni e una multa da 1.500 a 10.000 euro.
Il reato contestato, come riportato nel codice penale, è quello di “Distruzione, dispersione, deterioramento, imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici”.
La Basilica Palladiana di Vicenza
Le parole del sindaco di Vicenza
“Voglio prima di tutto ringraziare la Polizia locale e il nucleo dei Carabinieri della Setaf che sono riusciti ad individuare i due responsabili dell’imbrattamento della colonna della Basilica, un gesto vile e grave che abbiamo condannato fin da subito”, ha sottolineato il sindaco Possamai.
“In pochi giorni siamo riusciti a risalire ai responsabili, due miliari della base americana Del Din che ieri hanno ammesso di essere stati presenti qui in piazza e di essere stati gli autori del deplorevole gesto, in particolare uno dei due, e pertanto colpevoli del reato penale”, ha aggiunto il sindaco.
“Chiederemo, inoltre, di risarcire la città attraverso attività le cui modalità verranno definite assieme alla base americana”, ha concluso Possamai.