Barbero, le sue parole sulle donne sono un "caso": cosa ha detto
Alcune dichiarazioni dello storico Alessandro Barbero sulle donne stanno facendo molto discutere sul web
Sono diventate un “caso” sui social network alcune parole sulle donne e sulle presunte “differenze strutturali” con l’uomo pronunciate dallo storico Alessandro Barbero, professore all’Università di Torino, in occasione di un’intervista concessa a ‘La Stampa’.
Cosa ha detto Alessandro Barbero sulle donne
Barbero, già al centro di alcune polemiche per la sua posizione sul Green pass, ha dichiarato: “Rischio di dire una cosa impopolare, lo so, ma vale la pena chiedersi se non ci siano differenze strutturali tra uomo e donna che rendono a quest’ultima più difficile avere successo in certi campi. È possibile che in media, le donne manchino di quella aggressività, spavalderia e sicurezza di sé che aiutano ad affermarsi?”.
Nel corso dell’intervista, lo storico ha poi precisato: “Non ci si deve scandalizzare per questa ipotesi, nella vita quotidiana si rimarcano spesso differenze fra i sessi. E c’è chi dice: ‘Se più donne facessero politica, la politica sarebbe migliore’. Ecco, secondo me, proprio per questa diversità fra i due generi. (…) Basterà allenare ancora qualche generazione di giovani consapevoli e la situazione cambierà”.
I tweet contro Alessandro Barbero
Su ‘Twitter’, come detto, le parole di Alessandro Barbero sono diventate un “caso”, tanto che l’hashtag #Barbero è schizzato in vetta alle “Tendenze” in Italia. Molti i tweet polemici al suo indirizzo.
La giornalista Marianna Aprile ha scritto: “Ma cos’è? Una gara a chi la spara più grossa?”.
Questo il commento della collega Gaia Tortora: “Comune Barbero ha ragione, le differenze strutturali ci sono. È scientificamente provato. Ma sono nei neuroni. Voleva solo dimostrarlo”.
Anna Paola Concia ha commentato: “In effetti di spavaldi in giro ce ne sono parecchi. Spavaldi e pericolosi caro Barbero. Peccato non le sia venuto in mente di dire questo”.
Il pensiero di Teresa Bellanova sulle parole di Alessandro Barbero: “Caro professor Barbero dirò anche io una cosa impopolare. Donne e uomini sono diversi, sì. E per fortuna la diversità è un valore. Dalle sue parole emerge invece un’unica differenza strutturale degna di nota: quella fra chi sa ciò di cui parla e chi, purtroppo, non ne ha idea”.
Anche Gianni Riotta ha detto la sua: “Alessandro Barbero era un simpatico divulgatore, che ha deciso d’improvviso di demolire simpatia e storia con demagogia su Green pass, guerra mondiale e ora ‘differenze strutturali’ con gli uomini che impedirebbero alle donne successi politici. Temo interventi su razza ed è chiusa”.