Bandecchi attacca Pd e M5S prima delle regionali: "Con Grillo in comune solo una cosa, mando tutti a f******"
Duro attacco di Stefano Bandecchi, sindaco di Terni, a Pd e M5S: con Beppe Grillo il primo cittadino afferma di avere solamente una cosa in comune
In una recente intervista, il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, ha attaccato sia la sinistra che il Movimento 5 Stelle. Oltre a dichiarare che “la sinistra è pericolosa”, il primo cittadino ha anche criticato il fondatore del M5S, affermando che, con Grillo, ha in comune soltanto una cosa.
- Bandecchi e l’attacco al Pd
- L'opinione sul M5S
- Il commento su Donald Trump e sulla Presidenza del Consiglio
Bandecchi e l’attacco al Pd
In un’intervista rilasciata ad Antonio Rossitto per il quotidiano La Verità, Stefano Bandecchi si è lasciato andare a diverse dichiarazioni.
Il sindaco di Terni, che ha rinunciato a partecipare alle elezioni regionali in Umbria a favore di Donatella Tesei, non ha dubbi: “Avrei preso un sacco di voti, facendo perdere il centrodestra. I sondaggi mi davano all’8%”.
Stefano Bandecchi, foto di repertorio
La decisione di non partecipare alle elezioni, rivela il sindaco, è dovuta alla linea del “Pd estremista e ambientalista. Niente inquinamento, niente macchine, niente acciaierie, niente nucleare. Sanno dire solo no”.
L’opinione sul M5S
Bandecchi è sicuro che un buon risultato in Umbria sia possibile: “Stavolta giochiamo in casa. Sarebbe bello arrivare al 2,5%. Qui si vince per un punto e noi potremmo fare la differenza”, ha dichiarato a La Verità, ammettendo però i risultati non proprio brillanti ottenuti dal partito nelle recenti elezioni regionali in Liguria, dove Alternativa Popolare ha guadagnato 1.929 voti.
Quando Rossitto gli fa notare che l’Università Niccolò Cusano, di cui Bandecchi è fondatore, ha finanziato diversi partiti, citando anche il Movimento 5 Stelle, la risposta del sindaco è chiara.
Sebbene, per un certo periodo, Bandecchi abbia creduto nel M5S, con Grillo la cosa in comune è solo una: “Mandiamo tutti a f******. Ma in politica uno non vale uno: deve valere mille, altrimenti non serve a niente”.
Il commento su Donald Trump e sulla Presidenza del Consiglio
Nel corso dell’intervista per La Verità, Stefano Bandecchi ha anche parlato del neo-eletto Donald Trump, paragonandosi al Presidente americano.
“Come lui, me ne frego del giudizio degli altri”, ha affermato il sindaco, che, a fine intervista, si è anche lasciato andare ad alcune previsioni sul proprio futuro.
“Per queste regionali saremo l’ago della bilancia”, ha promesso, concludendo l’intervista in maniera provocatoria: “In futuro (…) non potrei essere io il presidente del Consiglio?”