Morto bimbo caduto nel pozzo a Palazzolo Acreide vicino Siracusa: aveva 10 anni, era al campo estivo
Un bambino è morto dopo essere caduto in un pozzo a Palazzolo Acreide vicino Siracusa: il corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco
Negli occhi le immagini di Alfredino Rampi. Giovedì 27 giugno nelle campagne di Falabia a Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa, un bambino è morto dopo essere caduto in un pozzo profondo circa 15 metri. Inutili i soccorsi: il corpo è stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco.
- Morto il bambino caduto nel pozzo: aveva 10 anni
- Recuperata una donna caduta nel pozzo di Palazzolo Acreide
- L'intervento dei vigili del fuoco a Siracusa
- Il campo estivo per disabili
- Aperta un'inchiesta
Morto il bambino caduto nel pozzo: aveva 10 anni
Secondo quanto riferito dal quotidiano online Siracusa Oggi, il corpo di un bambino di 10 anni è stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco intorno alle ore 15:30.
Il pozzo sarebbe profondo 15 metri, con l’acqua fino a metà.
Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa, dove un bambino caduto nel pozzo è morto a soli 10 anni
Recuperata una donna caduta nel pozzo di Palazzolo Acreide
Nel pozzo era caduta anche una donna di 54 anni, prontamente recuperata da una squadra del Nucleo speleo alpino fluviale.
Pare che si fosse calata con una corda, nel disperato tentativo di salvare il bambino: è stata affidata al personale sanitario.
Ancora sotto shock, queste le sue drammatiche parole piene di disperazione: “Non ce l’ho fatta“.
L’intervento dei vigili del fuoco a Siracusa
Vano, quindi, l’intervento dei vigili del fuoco per recuperare il bambino.
Poco prima della 15 l’elicottero Drago 148 era decollato dall’aeroporto di Catania Fontanarossa per recarsi a Palazzolo Acreide.
Lì erano già al lavoro squadre dei vigili del fuoco del comando di Siracusa.
Il campo estivo per disabili
Secondo quanto riferito dall’Ansa, la donna recuperata sarebbe un’operatrice della cooperativa Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale (Annfpas).
Si sarebbe calata per recuperare il bambino, uno dei partecipanti al campo estivo organizzato dalla cooperativa per piccoli disabili.
Non sarebbe però riuscita a tirarlo su: il piccolo sarebbe quindi annegato.
L’incidente sarebbe avvenuto durante un’escursione organizzata dall’Anffas.
Sembra che la vittima fosse il fratellino di un bimbo disabile.
Aperta un’inchiesta
Indagini in corso per capire come sia potuto cadere nel pozzo: la prima ipotesi è che fosse seduto su un coperchio, che poi avrebbe ceduto.
Nel frattempo, la Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta.
L’ipotesi di reato, al momento a carico di ignoti, è di omicidio colposo.