Bambina di 6 anni morta dopo la caduta dalla sedia a Pieve Rossa: l'incidente in casa davanti a mamma e papà
La bambina era caduta da una sedia a pochi centimetri dal pavimento e aveva sbatutto la testa. Ricoverata in ospedale, è morta dopo 3 giorni
Tragico incidente a Reggio Emilia. Una bambina di 6 anni è caduta da una sedia a poche decine di centimetri da terra nella frazione di Pieve Rossa. Trasportata d’urgenza in ospedale, è morta dopo 3 giorni per i traumi riportati nella caduta.
L’incidente domestico
Il dramma domestico è accaduto nella prima serata di martedì 9 maggio in via Strada Vecchia, nella frazione Pieve Rossa di Bagnolo di Piano, in provincia di Reggio Emilia.
La bambina di 6 anni, Giulia Qiu, si trovava nel laboratorio di famiglia, situato all’interno dell’abitazione e adibito alla produzione nel settore tessile.
Fonte foto: Tuttocittà.it
Stava giocando su una sedia a poche decine di centimetri di altezza da terra, quando è caduta sul pavimento, sbattendo la testa.
Un impatto che è risultato fatale nonostante la poca distanza dal terreno.
I soccorsi e il ricovero
Immediatamente, è stata lanciata una richiesta di soccorso lanciata alla centrale operativa del 118.
Sul posto sono arrivati un’ambulanza della Croce rossa insieme all’automedica, che trasportano la bambina all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio.
Le condizioni di Giulia appaiono da subito molto gravi. Per la bambina vengono attivate tutte le terapie di emergenza, ma la situazione clinica precipita in fretta.
In breve tempo, si manifesta un primo arresto cardiaco. Le terapie riescono poi a riattivare le funzioni vitali, ma ne segue un ricovero nella rianimazione pediatrica.
Alla fine, 3 giorni dopo, nella serata di venerdì 12 maggio, il cuore si ferma.
Le indagini e il dolore dei familiari
Come da prassi, la salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria, nell’eventualità in cui si ritenga necessario compiere degli accertamenti medico legali.
La vicenda è sottoposta ai carabinieri della caserma di Bagnolo, ma, secondo quanto è emerso dai primi accertamenti, non sembrano emergere reati o carenze.
La bambina, infatti, si trovava accanto ai genitori nel momento della caduta ed era sotto il loro controllo.
Nonostante il grande affetto da parte dei concittadini e lo sgomento per la perdita, i funerali si svolgeranno in forma privata.
Come riportato dal Resto del Carlino, infatti, i genitori e i fratelli non vogliono parlare di quanto accaduto e preferiscono affrontare il dolore privatamente.
