Automedica si schianta contro un palo, muore la madre di una consigliera regionale del PD
È successo in Puglia, dove la 75enne, rientrando da una dialisi, ha perso la vita dopo che il mezzo si sarebbe schiantato contro un palo della luce
Non ce l’ha fatta Antonia Dragonetti, 75enne anni morta nella notte in ospedale ad Andria, in seguito ai traumi riportati in un incidente stradale.
La donna, che viaggiava su un mezzo di soccorso al momento del sinistro, era la madre di una consigliera regionale del PD in Puglia, Debora Ciliento.
- L’incidente mortale sull’automedica
- La morte della madre della consigliera regionale
- Un pericoloso tratto di strada
L’incidente mortale sull’automedica
L’incidente si è verificato intorno alle 19:30 di ieri, 26 dicembre, lungo la provinciale Andria-Trani, in un tratto di strada nel quale diversi incidenti si sono già verificati.
La SP130, strada provinciale che collega Trani ad Andria sulla quale si è verificato l’incidente
La vittima era una paziente dializzata che viaggiava sull’automedica di un’associazione di volontari che si occupa di assistenza privata, i quali la stavano riaccompagnando a casa in seguito alla terapia di dialisi effettuata all’ospedale “Bonomo” di Andria.
Secondo le prime ricostruzioni, l’autista avrebbe perso il controllo del mezzo sia a causa del manto stradale bagnato che dell’assenza di illuminazione sulla tratta, fuori uso da circa un mese, finendo per impattare violentemente proprio contro un palo della luce.
La morte della madre della consigliera regionale
In seguito all’incidente, sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale, i vigili del fuoco e i carabinieri per i rilievi del caso e la gestione della viabilità stradale.
Sia l’autista che l’assistente presenti sul mezzo non hanno riportato ferite gravi, mentre la 75enne è stata trasportata d’urgenza al Bonomo per le varie fratture riportate, dove purtroppo nel giro di poche ore è deceduta.
La vittima era la madre di Debora Ciliento, consigliera del PD in Puglia, alla quale sono giunte in mattinata le condoglianze dei gruppi di maggioranza e opposizione del consiglio regionale.
Un pericoloso tratto di strada
Il punto dell’incidente è da tempo sotto osservazione nella zona, a causa di una serie di problemi che causano continui sinistri. Tra l’altro, come riporta TraniNews24, poco dopo l’incidente dell’automedica una seconda vettura è finita fuori strada, fortunatamente senza impattare il mezzo già fermo né gli operatori già al lavoro nella zona.
Le condizioni della rotatoria dove si è verificato l’incidente mortale, di competenza della Provincia BAT, presenta diverse criticità, oltre la già citata assenza di illuminazione. Si segnala anche l’assenza di cartelli catarifrangenti, oltre alla presenza di “grandi pietre posizionate come simbolo di uno dei prodotti d’eccellenza della città di Trani ma che su quella rotatoria diventano dei pericolosi oggetti su cui schiantarsi”.
Nell’ultimo mese e mezzo, circa trenta incidenti si sono verificati sulla tratta. Motivo per il quale nei giorni scorsi il comune di Trani ha formalmente diffidato la Provincia BAT per la messa in sicurezza della rotatoria.