Auto sbanda e si schianta contro le protezioni di un cantiere sulla Provinciale: morta una donna
Vittima dell’incidente una 68enne di Crema, che ha impattato contro il new jersey in cemento di un cantiere a Camaiore: disposta l’autopsia sulla salma
Tragedia nella tarda serata di giovedì primo giugno lungo la Provinciale per Camaiore, dove una donna, per cause ancora da chiarire, ha perso il controllo della propria vettura, finendo per schiantarsi contro le protezioni in cemento di un cantiere. Inutili i soccorsi.
L’incidente a Camaiore
Il violento impatto si è verificato nella serata di giovedì primo giugno, lungo la Strada Provinciale che, provenendo da Viareggio, prosegue in direzione Camaiore, nelle vicinanze della ex discoteca Kama Kama, all’altezza del Ponte di Sasso.
La donna, una signora di 68 anni di Crema, Tiziana Bianchetti, viaggiava da sola sulla propria Renault Captur, quando per cause ancora da accertare ha perso il controllo del proprio veicolo.
Dopo aver inizialmente sbandato, la vettura è andata poi a schiantarsi contro dei new jersey in cemento, posti lungo la carreggiata a protezione di un cantiere. Fortunatamente, nessun’altra vettura è stata coinvolta nell’incidente.
L’arrivo dei soccorsi
A stretto giro, avvertiti dagli automobilisti di passaggio, sono giunti sul posto i soccorsi, formate dall’automedica e dall’ambulanza inviate dalla centrale del 118, dagli agenti della polizia municipale di Camaiore, guidati dal comandante Claudio Barsuglia, e dai carabinieri.
Gli operatori sanitari però, una volta raggiunta la donna nella vettura deformata in seguito allo schianto, non hanno potuto far altro che constatare il decesso della 68enne, probabilmente morta sul corpo. La salma è stata estrapolata dalle lamiere e trasferita all’obitorio dell’Ospedale Unico della Versilia.
I rilievi delle forze dell’ordine sono invece andati avanti fino a notte, provando a ricostruire la dinamica dell’incidente. Dalle prime ricostruzioni, si è potuto evidenziare sia l’alta velocità dell’impatto, sia l’assenza sull’asfalto di segni di frenata.
Le varie ipotesi degli agenti
Diverse al momento le ipotesi sulla morte di Tiziana Bianchetti, donna di Camisano (Cremona) che gestiva insieme ai figli la Fapes di Sergnano, un’azienda di serramenti, e che si trovava in Versilia in vacanza.
Le testimonianze di alcuni automobilisti, che hanno visto l’auto della donna accelerare improvvisamente prima di andare a schiantarsi contro le protezioni di un cantiere che, ha detto dei guidatori, non sarebbe adeguatamente segnalato, fanno pensare a un improvviso malore o a un colpo di sonno.
Per provare a far luce sulla vicenda, l’automobile è stata sequestrata, mentre sul corpo della vittima è stato disposto l’esame autoptico, che fornirà probabilmente le risposte necessarie per chiarire questa vicenda.