Auto esce di strada e prende fuoco in un incidente a Chions vicino Pordenone: giovane morto carbonizzato
Un giovane è morto carbonizzato a Chions, in provincia di Pordenone, dopo che l'auto è uscita di strada e ha preso fuoco: i dettagli dell'incidente
Un giovane di 21 anni è morto carbonizzato dopo che la sua auto è uscita di strada e ha preso fuoco a Chions, in provincia di Pordenone. L’incidente si è verificato nella notte tra venerdì 2 e sabato 3 agosto.
- Giovane muore carbonizzato a Chions vicino Pordenone
- L'ipotesi su cosa è successo vicino a Pordenone
- Il giallo della donna trovata morta in provincia di Pordenone
Giovane muore carbonizzato a Chions vicino Pordenone
Un ragazzo di 21 anni è morto carbonizzato nell’incendio della sua auto, uscita di strada attorno alle 3,40 a Chions, vicino Pordenone.
Come riportato da La Repubblica, l’auto è uscita dalla carreggiata ed è finita contro un ostacolo. Le fiamme sono divampate subito, avvolgendo completamente la vettura. Il 21enne è rimasto intrappolato nell’abitacolo. All’arrivo dei vigili del fuoco da San Vito al Tagliamento, il corpo del giovane era già carbonizzato.
Il grave incidente stradale in cui un giovane di 21 è morto carbonizzato all’interno della sua stessa auto, che era finita fuori strada, è avvenuto nella notte tra venerdì 2 agosto e sabato 3 agosto a Chions, nella provincia di Pordenone.
L’ipotesi su cosa è successo vicino a Pordenone
Secondo una prima ricostruzione dei fatti riportata da La Repubblica, il giovane, che viaggiava da solo e – sembra – a forte velocità, potrebbe aver avuto un colpo di sonno.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i carabinieri per i rilievi.
Il giallo della donna trovata morta in provincia di Pordenone
Nelle scorse ore la provincia di Pordenone è stata scossa da un’altra morte: Anna Marello, di 49 anni, è stata rinvenuta in fin di vita in auto, dove si era addormentata la sera prima dopo una cena fuori. La 49enne è deceduta poco dopo in ospedale. La tragedia si è consumata nella notte tra mercoledì 31 luglio e giovedì 1° agosto a Polcenigo.
Come riportato da Il Gazzettino, Anna Marello e il marito, residenti a Spinea (Venezia), erano andati a far visita alla figlia, che da qualche anno vive in Friuli. La sera di mercoledì 31 luglio erano andati fuori a cena in un locale della zona. Durante il rientro, la 49enne si sarebbe addormentata sul sedile posteriore dell’auto e, una volta arrivati a casa, il marito avrebbe deciso di lasciarla continuare a riposare nel veicolo. La mattina seguente, trovando insolito che la moglie non avesse ancora aperto gli occhi, il marito è andato a svegliarla. La donna, però, era priva di sensi.