Autisti camion sfruttati per 18 ore a turno: 5 indagati a Lodi
Un'inchiesta ha smascherato estorsione, evasione fiscale e riciclaggio ma anche lo sfruttamento dei camionisti
Associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento dei lavoratori, estorsione, evasione fiscale e riciclaggio. Questa è l’accusa per 5 imprenditori del lodigiano indagati nell’ambito dell’operazione Spartaco della guardia di finanza di Lodi. Tra le varie cose contestate lo sfruttamento dei camionisti costretti a turni massacranti fino a 18 ore al giorno con paghe risibili.
Lodi, teatro del primo focolaio del coronavirus in Italia, torna ancora tristemente alla ribalta della cronaca nazionale. Ma stavolta il Covid-19 non c’entra nulla. Cinque imprenditori, tutti appartenenti alla stessa famiglia, titolari del gruppo Plozzer, attivo nel trasporto di merci deperibili, sono indagati nell’ambito dell’operazione Spartaco della guardia di finanza di Lodi.
I reati contestati sono: estorsione, associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento dei propri lavoratori, evasione fiscale e riciclaggio dei proventi derivanti dalle attività illegali. L’impresa, operante nel settore della grande distribuzione, aveva costituito una galassia di società, con l’unico scopo di evadere il fisco, per complessivi 60 milioni di euro, fatture emesse per operazioni inesistenti, proventi che hanno permesso all’azienda di creare fondi neri per 20 milioni di euro, riciclati poi nelle attività aziendali.
Sfruttamento dei lavoratori. Erano ridotti quasi a una condizione di schiavitù gli sfortunati autotrasportatori. Da anni erano costretti ad accettare condizioni di lavoro insostenibili. In una delle intercettazioni si sente un autista dire: “Non mi sto lavando da 48 ore…è da giugno che non scendo dal camion, mi sto arrugginendo qua…e ho 75 anni”. In un’altra intercettazione, un autista afferma che “no, io sto male…mi stavo addormentando sul volante…non vado ad ammazzarmi o ammazzare altra gente”.
L’inchiesta dimostra, sottolinea il Procuratore di Lodi, Domenico Chiaro, come riporta Adnkronos, che “lo sfruttamento del lavoro non è presente solo nelle zone al Sud del Paese e non è presente solo nelle campagne, ma è presente dappertutto e va perseguito con la stessa determinazione”.
Fonte foto: Ansa