Aumenti benzina e gasolio, arriva la stangata del ponte del 2 giugno: prezzi dei carburanti oltre i 2 euro

Tornano a salire i prezzi della benzina e del gasolio.

In alcune zone, i prezzi alla pompa sono addirittura maggiori di 2 euro (sia per la modalità servito, quella presa in considerazione in questo articolo, che per la modalità quella self).

Ne ha parlato il Codacons: il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e la tutela dei diritti di utenti e consumatori ha messo in guardia i viaggiatori del ponte della Festa della Repubblica.

• Aumento carburanti, quanto costa di più la benzina rispetto allo scorso anno: la stima del Codacons
• Ponte del 2 giugno, a quanto ammonta la spesa in più dovuta all'aumento del costo dei carburanti
• Gasolio e benzina salatissimi, dove i prezzi sono superiori a 2 euro: i casi di Roma, Sardegna e Ischia

Aumento carburanti, quanto costa di più la benzina rispetto allo scorso anno: la stima del Codacons

“I 9 milioni di italiani che si sposteranno in occasione del ponte del 2 giugno dovranno mettere in conto una spesa più salata rispetto a quella degli anni precedenti”, ha ribadito il Coordinamento.

Chi infatti si sposterà in auto, hanno sottolineato i portavoce delle associazioni, dovrà fare i conti con i forti rincari dei listini alla pompa “che si susseguono oramai da settimane”. È pari al 26% la maggiorazione rispetto allo scorso anno della benzina.

Ponte del 2 giugno, a quanto ammonta la spesa in più dovuta all’aumento del costo dei carburanti

“Questo significa che per un pieno di verde gli italiani spenderanno durante il ponte 20 euro in più, spesa che cresce all’aumentare del numero di rifornimenti durante la vacanza”. La spesa in più quantificabile su base annua è di 456 euro per una famiglia.

Gasolio e benzina salatissimi, dove i prezzi sono superiori a 2 euro: i casi di Roma, Sardegna e Ischia

Il monitoraggio del Codacons ha rilevato che i listini hanno toccato livelli altissimi ad esempio a Ischia, dove un litro di benzina è arrivato a costare anche 2,249 euro. La stangata è evidente anche sul gasolio: un litro ha toccato i 2,189 euro.

Non va meglio in Sardegna (2,299 euro al litro a La Maddalena la verde, 2,249 il gasolio) e a Roma (quota 2,160 euro al litro).

“È evidente che il taglio delle accise non è più sufficiente, e occorre adottare provvedimenti più efficaci per bloccare la crescita di benzina e gasolio”, ha detto Carlo Rienzi, presidente Codacons. “Il governo – ha continuato – deve impegnarsi a combattere le speculazioni sui carburanti e studiare misure per fissare tetti massimi alla crescita dei prezzi alla pompa”.

Fonte foto: ISTOCK