Atterraggio d'emergenza per un aereo ultraleggero tra Moncalieri e Pecetto: è atterrato sottosopra, un ferito
Un aereo ultraleggero ha effettuato un atterraggio d'emergenza nel Torinese, tra Moncalieri e Pecetto, nella giornata di sabato 23 settembre
A distanza di una settimana dalla tragica morte di una bambina a causa della caduta di un aereo delle Frecce Tricolori a Torino, proprio nel Torinese si è verificato un atterraggio d’emergenza.
- Cosa è successo tra Moncalieri e Pecetto
- Il bilancio dell'incidente aereo
- Le operazioni di soccorso
- La tragedia delle Frecce Tricolori
Cosa è successo tra Moncalieri e Pecetto
Attorno alle ore 13 di sabato 23 settembre, un aereo ultraleggero, un Cessna, è stato costretto a compiere un atterraggio di emergenza nelle colline tra Moncalieri e Pecetto, in un terreno che, fortunatamente, è lontano da abitazioni o strade.
In base alle prime ricostruzioni riportate dal sito del quotidiano ‘La Stampa’, l’aereo sarebbe atterrato sottosopra.
Il bilancio dell’incidente aereo
L’equipaggio dell’aereo ultraleggero costretto a un atterraggio di emergenza tra Moncalieri e Pecetto era composto da 3 persone. Solo una di loro è rimasta ferita, fortunatamente in modo lieve.
Le operazioni di soccorso
Sono in corso le operazioni di soccorso da parte dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri. Il problema che ha spinto il pilota a tentare un atterraggio di fortuna non è stato ancora reso noto.
La tragedia delle Frecce Tricolori
Nella giornata di sabato 16 settembre, un aereo che componeva la pattuglia delle Frecce Tricolori è precipitato nelle vicinanze dell’aeroporto di Caselle a Torino.
Il luogo dove si è schiantato l’aereo delle Frecce Tricolori.
Il pilota si è salvato lanciandosi con il paracadute prima dello schianto a terra. L’aereo, cadendo al suolo, ha preso fuoco e ha colpito un’automobile di passaggio, coinvolgendo un intero nucleo familiare tra cui una bimba di 5 anni, che è morta.
Il giorno successivo alla tragedia, le Frecce Tricolori avrebbero dovuto rappresentare il culmine di una esibizione all’aeroclub di Torino-Collegno, organizzata per il centenario dell’Aeronautica militare. L’evento è stato annullato proprio a causa di quanto avvenuto sabato.
“La cosa più verosimile, ma è un’ipotesi, è che si è trattato di due volatili che sono entrati nel motore e il motore ha preso fuoco”, ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto a proposito della possibile causa dell’incidente.
Al pilota i Carabinieri hanno notificato un avviso di garanzia da parte della Procura di Ivrea. Si tratta di un atto indispensabile per procedere ad alcuni accertamenti tecnici irripetibili e non è legato ad accuse specifiche o ad attribuzioni di responsabilità.