Attentatore alla guida di un'auto a Haifa investe pedoni, conducente morto e diversi feriti
Ucciso l'attentatore del "sospetto atto terroristico" avvenuto ad Haifa: l'uomo è piombato con l'auto sui pedoni a una fermata del bus, 13 i feriti
Auto sui pedoni ad Haifa, nel Nord d’Israele, dove un attentatore ha travolto diverse persone mentre erano alla fermata di un bus. Il bilancio provvisorio del “sospetto attacco terroristico”, come definito dalla polizia, sarebbe di almeno 13 feriti, tre in modo grave. Il veicolo è stato intercettato e il conducente ucciso dagli agenti.
L’attacco con l’auto ad Haifa
Secondo quanto ricostruito finora dalla stampa israeliana, l’uomo avrebbe accelerato all’incrocio di Karkur, in una zona a sud di Haifa, investendo i pedoni, per poi speronare un’auto della polizia.
All’emittente televisiva Channel 12 un portavoce della polizia ha dichiarato che dopo essere piombato sulla fermata dell’autobus, l’attentatore avrebbe “cercato di proseguire con l’auto” e “ha accelerato verso una macchina della polizia vicina e l’ha colpita”.
L’attentatore
In un primo momento i media israeliani avevano riferito che l’attentatore era stato individuato in un 24enne arabo israeliano originario della comunità di Ma’ale Iron, vicino Haifa.
Successivamente le autorità hanno dichiarato che l’autore dell’attacco sarebbe un palestinese originario della città di Jenin, nella Cisgiordania settentrionale. Secondo i media arabi, il presunto terrorista sarebbe Jamil Zayoud, 53enne che viveva illegalmente a Ma’ale Iron con la moglie araba israeliana.
I feriti
Come riportato dal Times of Israel, citando fonti sanitarie, nell’attacco sarebbe rimasta gravemente ferita una 17enne, trasportata priva di sensi all’ospedale Hillel Yaffe, per aver riportato gravi danni al cranio e agli arti. L’adolescente è stata sedata e intubata.
In gravi condizioni per traumi alla testa anche un uomo di 60 anni e un’altra ragazza di 19 anni: l’uomo è sedato e respira con l’ausilio di un respiratore, mentre la maggiorenne è cosciente. Ferita in modo lieve una 18enne, insieme ad altre 6 persone.
TAG:
