Assalto No Tav in Val Susa nella notte: pietre contro la Polizia
Nella notte tra sabato 27 e domenica 28 agosto, si è verificato un nuovo assalto al cantiere Tav di San Didero, in Val Susa: cosa è successo
Nuovo assalto al cantiere Tav in Val Susa nella notte tra sabato 27 e domenica 28 agosto: un centinaio di attivisti No Tav ha attaccato il cantiere di San Didero, nella valle di Susa (in provincia di Torino), dove è prevista la realizzazione del nuovo autoporto che sostituirà quello che verrà spostato per i cantieri della stazione internazionale Tav.
Cosa è successo
Come riporta il sito del quotidiano ‘La Repubblica’, un centinaio di attivisti No Tav incappucciati, appartenenti all’ala più oltranzista del movimento che si oppone alla nuova ferrovia Torino-Lione, ha preso d’assalto il cantiere di San Didero attaccando il cancello all’altezza dell’autostrada A32 per circa un’ora. Parti di concertina di filo spinato sono state strappate utilizzando ganci e corde. Sono state lanciate pietre contro la Polizia, che ha risposto con lacrimogeni e idranti.
La serata era iniziata al presidio di San Didero con una cena del movimento No Tav. Poi, ha riferito ‘La Repubblica’, gli attivisti si sono spostati verso il cantiere per la battitura delle reti, che si è trasformata in assalto. In questi giorni, proprio in Val Susa, a Venaus, si sta svolgendo il campeggio studentesco No Tav, allestito dal collettivo degli studenti medi ‘Ksa’.
Fonte foto: ANSA
Caccia ai responsabili
La Digos di Torino sta visionando i filmati della scorsa notte per identificare chi ha preso parte all’assalto al cantiere Tav di San Didero, nella valle di Susa.
Il precedente
Il cantiere dell’autoporto nella valle di Susa era già stato teatro di disordini nella giornata di sabato 30 luglio. In quell’occasione erano rimasti feriti una decina di poliziotti.
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