Arrestato pedofilo a Milano, offriva soldi in cambio di bambine: una famiglia ha proposto la propria figlia
Terribile caso di pedofilia a Milano: un 50enne è stato arrestato, sul suo pc centinaia di foto e richieste per avere "bambine vere"
Sul computer di un presunto pedofilo 50enne di Milano sarebbero state trovate centinaia e centinaia di foto e video pedopornografici, ma a rendere agghiacciante il caso sono gli scambi in chat con alcune famiglie: offriva soldi in cambio di rapporti sessuali con vere bambine.
- Sul pc oltre 400 foto e video pedopornografici
- Offriva soldi a famiglie povere in cambio delle figlie
- Arrestato per detenzione e cessione di materiale
Sul pc oltre 400 foto e video pedopornografici
Stando a quanto riportato dalle autorità e ripreso da numerose testate italiane, il 50enne sarebbe riuscito a creare una sconfinata “collezione” di foto e video pedopornografici sul proprio computer, tanto da esserne “nauseato” per sua stessa ammissione.
Il caso è emerso nella giornata di giovedì 24 agosto 2023 e l’indagine è partita da una segnalazione della polizia canadese. Le autorità sono riuscite a individuare l’indirizzo da dove nel 2019 era stata postata, su un sito di pedofili, una foto raccapricciante.
L’uomo è stato arrestato per detenzione e cessione di materiale pedopornografico
Una volta rintracciato dalla polizia postale italiana, è stato scoperto che il soggetto in questione tra il 2019 e il 2022 aveva messo insieme e condiviso oltre 400 tra foto e video. Ma non gli bastava più e allora è passato ad altri tipi di richieste.
Offriva soldi a famiglie povere in cambio delle figlie
Le indagini hanno portato a scoprire che il 50enne arrestato avrebbe iniziato a cercare nel dark web minorenni coi quali avere rapporti sessuali. Non avrebbe solo iniziato a chattare con gli stessi, molti dei quali fuggiti dopo aver intuito le reali intenzioni dell’uomo, ma anche lanciato veri e propri annunci.
“Ho talmente tanto materiale. È ora di fare sul serio” avrebbe scritto in un messaggio in rete. Avrebbe contattato anche famiglie in difficoltà economica, specialmente ragazze madri, per proporre loro soldi in cambio dei propri figli, una situazione terrificante che tuttavia stava per dare i suoi frutti.
Viene riportato invece che un genitore gli avrebbe chiesto: “La figlia che età dovrebbe avere più o meno per piacerti?“. A quel messaggio, l’arrestato avrebbe risposto: “Ho intuito che avevate bisogno. A me piacciono dai 14 ai 17, ma anche di 12, se hai un rapporto complice”.
Arrestato per detenzione e cessione di materiale
Stando a quanto riportato, su ordinanza del gip di Milano Roberto Crepaldi il 50enne è finito agli arresti per cessione e detenzione di materiale pedopornografico. La sua ricerca non si sarebbe conclusa e non avrebbe quindi portato a termine i suoi intenti.
Solo poche settimane fa, un caso simile ma dai risvolti ben più tragici a Roma: un uomo approfittava delle occasioni in cui un’amica gli lasciava il figlio di 10 anni, riprendeva gli abusi sessuali con il telefonino e condivideva tutto sul dark web, in una comunità di pedofili internazionale.