Arrestata a Genova per aver tirato un pugno in faccia a un carabiniere a Capodanno, era completamente ubriaca
Ubriaca in strada, viene soccorsa e finisce per rifilare un pugno in faccia a un Carabiniere: è successo a Genova, con la protagonista poi arrestata
Nelle prime ore 2025 una donna di 50 anni è stata arrestata a Genova dopo aver aggredito un carabiniere intervenuto per assisterla. La donna, che si trovava in evidente stato di ebbrezza, vagava in difficoltà in piazza Pontedecimo quando è stata notata dai passanti, che hanno allertato il 118, che ha poi chiesto l’intervento dei Carabinieri. La donna ubriaca ha quindi colpito con un pugno un agente.
- La donna che vagava ubriaca per Genova
- Arrestata dopo aver colpito un carabiniere
- Le aggressioni alle Forze dell’Ordine
La donna che vagava ubriaca per Genova
Non è iniziato nel migliore dei modi il nuovo anno per una donna di 50 anni, trovata alle prime ore del mattino del primo gennaio a vagare, visibilmente ubriaca, nel quartiere Pontedecimo di Genova, nella zona nord della città.
La donna, che camminava in evidente stato di alterazione, è stata notata da alcuni passanti che hanno quindi deciso di allertare i soccorsi chiamando il 118.
La zona di Genova dove una donna è stata arrestata per aver tirato un pugno in faccia a un Carabiniere intervenuto per soccorrerla
Sul posto è quindi giunta un’ambulanza della Croce Verde, ma inaspettatamente la 50enne ha reagito con violenza fisica e verbale nei confronti degli operatori sanitari che, vista la situazione, si sono ritrovati costretti a contattare le Forze dell’Ordine.
Arrestata dopo aver colpito un carabiniere
A dare manforte al personale medico è quindi accorsa una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Genova, che ha però faticato non poco a tranquillizzare la donna che, mentre i militari cercavano di calmarla, ha rifilato un pungo in faccia a uno degli agenti accorsi per soccorrerla.
La 50enne, già nota alle Forze dell’Ordine per episodi simili legati all’abuso di alcol, è stata quindi immediatamente immobilizzata e arrestata con l’accusa di aggressione a pubblico ufficiale.
Dopo le procedure di rito, è stata condotta nelle camere di sicurezza del Comando Provinciale dei Carabinieri, in attesa del processo per direttissima previsto per la mattina di oggi, giovedì 2 gennaio.
Le aggressioni alle Forze dell’Ordine
L’episodio di Genova si inserisce in un quadro preoccupante di crescenti aggressioni alle Forze dell’Ordine durante interventi ordinari di soccorso o gestione di emergenze.
Secondo l’Osservatorio ASAPS “Sbirri Pikkiati”, nel 2023 (ultimo report disponibile, in attesa di quello del 2024) si sono registrate 2.678 aggressioni fisiche agli agenti, con un incremento rispetto all’anno precedente.
Si parla quindi di oltre 7 aggressioni al giorno, di media una ogni 3 ore. Di tutte queste aggressioni, il 28% è attribuibile a persone in stato di ebbrezza.