Aperto un procedimento disciplinare contro Serena Bortone dall'ad Rai Roberto Sergio dopo il caso Scurati
In Rai è stata aperta una procedura disciplinare contro Serena Bortone dopo la vicenda di Antonio Scurati
Aperto in Rai un procedimento disciplinare contro Serena Bortone, la conduttrice del programma Chesarà… che ha fatto scoppiare il caso censura per la vicenda dell’ospitata saltata dello scrittore Antonio Scurati.
A rendere noto l’agire della tv di Stato nei confronti della giornalista è Daniele Macheda, segretario Usigrai che ha anche attaccato apertamente l’amministratore delegato Roberto Sergio.
- Rai, aperta una procedura disciplinare contro Serena Bortone
- Roberto Sergio: "Contestato a Bortone il post pubblicato sui social"
Rai, aperta una procedura disciplinare contro Serena Bortone
“E cosi l’ha fatto – ha dichiarato all’Ansa Macheda -. Roberto Sergio, l’uomo che da dirigente Rai, direttore della radiofonia attaccava pubblicamente sui social il Giornale Radio Rai, ora da amministratore delegato fustiga a colpi di procedimenti disciplinari chi, anche attraverso i social difende la propria libertà e professionalità da un sistema di controllo “asfissiante” sul lavoro dei giornalisti della Rai”.
Serena Bortone, conduttrice e giornalista Rai
“I provvedimenti annunciati sulla vicenda Scurati – ha aggiunto il segretario Usigrai – sono dunque arrivati ma alla persona sbagliata. Il procedimento disciplinare aperto contro Serena Bortone è inaccettabile. Anche basta”.
Roberto Sergio: “Contestato a Bortone il post pubblicato sui social”
I vertici Rai hanno commentato il caso relativo all’apertura del procedimento disciplinare contro Serena Bortone.
“È stato contestato a Bortone, come avvenuto in analoghi casi, il post pubblicato sui social in violazione della normativa della policy aziendale: ci sono regole che devono essere rispettate da tutti i dipendenti”. Così Roberto Sergio.
Il dirigente, intervenuto in Commissione di Vigilanza dei vertici Rai, ha aggiunto: “La normativa vieta di rilasciare dichiarazioni pubbliche su attività, notizie o fatti aziendali. La contestazione è un atto dovuto e seguirà l’iter previsto dal regolamento”.
“Non è un provvedimento disciplinare, ma una richiesta di chiarimenti e spiegazioni che verranno valutati e poi si deciderà quale tipo di decisioni eventualmente intraprendere”, ha concluso.
Sulla vicenda Bortone ha parlato anche il direttore generale Rai Giampaolo Rossi che ha fatto eco a Sergio, dicendo che le regole sono valide per tutti, per i vertici “come per l’ultimo degli assunti”.