Antonello Baseggio contro i genitori del 14enne che non va a scuola: il sindaco li minaccia, rischio carcere
A Ponzano Veneto il caso di un 14enne che non va scuola da settembre: il sindaco ammonisce i genitori e minaccio intervento della Procura
Un ragazzo di 14 anni non va a scuola dall’inizio dell’anno scolastico. Accade a Ponzano Veneto, dove in questi giorni il sindaco Antonello Baseggio ha inviato un ultimatum alla famiglia invitandola a rispettare l’obbligo scolastico e minacciando l’intervento della Procura di Treviso. L’inosservanza dell’obbligo dell’istruzione dei minori è infatti un reato.
- A Ponzano Veneto 14enne non va a scuola da settembre
- Il sindaco Antonello Baseggio contro i genitori
- Obbligo dell'istruzione dei minori, cosa si rischia
A Ponzano Veneto 14enne non va a scuola da settembre
Teatro della vicenda, particolarmente delicata, è Ponzano Veneto, comune di 12 mila abitanti in provincia di Treviso.
Come riporta il Gazzettino, uno studente di 14 anni risulta assente nella scuola media della cittadina da settembre: non si è mai presentato in classe dall’inizio dell’anno scolastico.
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Secondo quanto emerso, l’assenza da scuola non sarebbe dovuta a motivi di salute o altri impedimenti gravi. Inoltre la famiglia non avrebbe attivato alcun percorso di istruzione domestica.
Il sindaco Antonello Baseggio contro i genitori
A causa della prolungata assenza ingiustificata, il 13 gennaio scorso il preside della scuola ha segnalato il caso al Comune.
Il sindaco Antonello Baseggio ha convocato i genitori in municipio, l’incontro è avvenuto giovedì 6 febbraio: si è presentata solo la madre, che non ha fornito spiegazioni sull’assenza del figlio da scuola.
Il primo cittadino, dopo aver fatto presente che in casi complessi la famiglia può chiedere aiuto al Comune, ha formalmente ammonito i genitori per il mancato rispetto dell’obbligo scolastico.
Se entro una settimana il ragazzo non inizierà ad andare a scuola, il sindaco segnalerà il caso alla Procura di Treviso.
Obbligo dell’istruzione dei minori, cosa si rischia
Si tratta infatti di un caso normato dalla legge, l’inosservanza dell’obbligo dell’istruzione dei minori è un reato punito dall’articolo 570 ter del Codice penale.
Si rischia la reclusione in carcere fino a un anno, che può salire fino a due anni in caso di mancata iscrizione a scuola.
