Antitrust contro Ryanair per abuso di posizione dominante: cosa significa e perché è scattata l'istruttoria
L'Antitrust ha avviato una procedura per possibile abuso di posizione dominante nei confronti della compagnia aerea Ryanair: esultano le associazioni
Prosegue il braccio di ferro tra l’Italia e Ryanair, la nota compagnia aerea a basso costo irlandese. L’Antitrust, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ha infatti avviato un procedimento per possibile abuso di posizione dominante di natura escludente da parte di Ryanair.
- Aperto procedimento contro la compagnia aerea
- Esultano le associazioni dei consumatori
- Il braccio di ferro con il governo
Aperto procedimento contro la compagnia aerea
Ryanair è il primo operatore nel trasporto aereo di linea passeggeri nei voli nazionali e da e per l’Italia. Secondo quanto ipotizzato nel provvedimento dell’Antitrust, riferisce l’agenzia Adnkronos, Ryanair “farebbe leva sulla posizione dominante detenuta nei mercati in cui opera per estendere il proprio potere anche nell’offerta di altri servizi turistici (ad esempio hotel e noleggio auto) ai danni delle agenzie di viaggio – online e offline – e dei clienti che se ne avvalgono per comprare tali servizi”.
Il procedimento da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato è stato avviato a seguito di varie segnalazioni ricevute a partire dallo scorso mese di maggio.
Esultano le associazioni dei consumatori
Plauso, per l’iniziativa dell’Antitrust, da parte delle associazioni dei consumatori. Secondo Assoutenti, l’Autorità deve estendere le indagini alle tariffe praticate dalla compagnia e a tutte le pratiche messe in atto dal vettore per aumentare i propri profitti.
“Riteniamo utile accertare – afferma Assoutenti in una nota – se Ryanair abusa della propria posizione per danneggiare le agenzie di viaggio ma al tempo stesso chiediamo di ampliare l’azione dell’Antitrust attraverso una verifica di tutte le pratiche messe in atto dalla compagnia aerea”.
Massimiliano Dona, presidente di Unione Nazionale Consumatori, sottolinea che la decisione dell’Antitrust di avviare un’istruttoria nei confronti di Ryanair per possibile abuso di posizione dominante, è una “ottima notizia e un primo punto a favore dei consumatori”.
Uno scatto del Ceo di Ryanair, Michael O’Leary
Il braccio di ferro con il governo
Nelle scorse settimane si sono registrate tensioni tra il governo e la compagnia rappresentata dal Ceo Michael O’Leary.
Come ricorda l’Huffpost, a inizio agosto il governo ha introdotto, su iniziativa del ministro Adolfo Urso, un tetto al caro-voli sulle tratte che raggiungono o partono dalle isole.
Il governo ha ora presentato un emendamento al decreto Asset – che contiene appunto il tetto ai prezzi sui voli – che elimina il tetto fissato al 200% del costo medio del biglietto.