Ancora incendi in Sicilia tra Palermo e Messina: case distrutte e famiglie sfollate, canadair in azione
Gli incendi continuano a devastare la Sicilia, anche se la situazione sta lentamente tornando sotto controllo
La Sicilia brucia ancora. Sia a Palermo che a Messina gli incendi continuano a devastare l’isola. In alcuni punti la situazione sembra stare tornando sotto controllo, ma i vigili del fuoco sono ancora lontani dall’estinguere completamente le fiamme.
La situazione attorno a Palermo
Nel Palermitano continuano gli interventi dei vigili del fuoco per limitare gli incendi che da giorni stanno lambendo il territorio del capoluogo siciliano.
Elicotteri e canadair si sono alzati in volo sopra i boschi di Altofonte e in valle Fico, riuscendo a tenere sotto controllo l’espansione delle fiamme e circoscrivendo il fronte del fuoco.
Elicottero impegnato in operazioni di spegnimento di un incendio in Sicilia
Estinti invece i focolai di Borghetto e del monte Gradara, che stavano proseguendo ininterrottamente da ormai 48 ore. Grazie all’intervento dei pompieri la statale 186 che collega Monreale proprio a Borghetto è tornata operativa.
Incendi sotto controllo a Messina
Situazione simile attorno all’altra provincia più colpita dagli incendi degli ultimi giorni, quella di Messina. Alcuni fronti rimangono aperti, ma grazie anche all’effetto del Maestrale ora le fiamme fanno meno paura.
I vigili del fuoco hanno continuato a intervenire soprattutto nei territori dei comuni di Santa Teresa, Savoca e Lettojanni, ma soltanto per precauzione nei confronti di un possibile rinvigorirsi di focolai ormai sotto controllo.
È intervenuto anche l’esercito, insieme al corpo forestale, per bonificare alcune aree ritenute a rischio e liberare le strade danneggiate dagli alberi caduti.
I disagi causati dal fuoco
I comuni interessati dagli incendi sono stati colpiti da diversi problemi. Le operazioni di scarico dell’acqua da parte dei canadair ad esempio richiede l’interruzione precauzionale delle linee elettriche che si trovano sulla linea d’azione dell’aereo.
Ci sono poi i disagi creati direttamente dagli incendi. Nel Messinese la statale 113 è ancora interrotta, tra il bivio per Oliveri e quello per Tindari. Ancora incerta la situazione per molte strade provinciali in via di verifica.
Alcune linee elettriche, telefoniche e impianti idrici sono stati danneggiati dagli incendi e i comuni più a rischio rimangono parzialmente privi di questi servizi. Diverse famiglie sono state sfollate dalle abitazioni più vicine alle linea delle fiamme.