Germania obbligo di vaccinazione: lockdown per i no vax, stretta su discoteche e club
La Germania si avvicina ad Austria e Grecia nell'istituzione di un obbligo vaccinale, a poche ore dall'appello di von der Leyen per un obbligo UE
La Germania potrebbe entrare a far parte del club dei paesi che renderanno obbligatorio il vaccino contro il Covid. La decisione potrebbe essere effettiva da febbraio 2022. Lo ha annunciato la cancelliera uscente, Angela Merkel.
In cosa consiste il lockdown per i no vax tedeschi e quali misure saranno introdotte per le discoteche
Riportando la notizia, i media locali hanno parlato di “lockdown per i non vaccinati”. Con questo termine sono state descritte una serie di restrizioni alla vita sociale che entreranno in vigore prossimamente, ma solo per chi non ha ancora ricevuto una dose di vaccino.
Le misure di contenimento saranno applicate anche alle discoteche e ai club, ha annunciato la cancelliera, che dovranno chiudere se i contagi oltrepasseranno una certa soglia.
La piega che ha preso la pandemia in Germania viene considerata “molto seria” da Angela Merkel. Nel paese il numero di vaccinati con doppia dose è al 68% della popolazione (tutta, quindi compreso chi non può essere immunizzato). Contando anche i tedeschi che hanno ricevuto solo la prima dose, la Germania si ferma al 71% della popolazione vaccinata.
La decisione è arrivata nel corso di un incontro tra l’attuale capo del governo tedesco, il successore Olaf Scholz e le autorità dei Lander, entità a metà strada tra governo centrale e regioni (il paragone è con quelle italiane) che godono di maggiore autonomia dal punto di vista sanitario e hanno faticato, nel recente passato, a imporre una linea unitaria in tutto il Paese.
Cosa sta succedendo in Europa: stretta di Grecia e Austria contro i non vaccinati, parole di von der Leyen
È stata l’Austria il primo paese dell’Europa a introdurre l’obbligo vaccinale, a partire dal febbraio 2022. Ecco la cifra, salatissima della multa per chi non lo rispetta. A seguire è arrivata la stretta della Grecia contro i no vax, dipende da un criterio anagrafico. Prima della mossa del governo tedesco, che potrebbe essere assunta per arginare la situazione in quello che è stato l’epicentro mondiale della quarta ondata di contagi, c’era stato l’appello di Ursula von der Leyen.
“Due anni fa non avrei mai pensato di vedere quello che vediamo adesso – ha detto la presidente della Commissione Europea – abbiamo una pandemia in corso, abbiamo i vaccini che salvano la vita e non vengono utilizzati. Se guardiamo alle cifre, un terzo della popolazione europea non è vaccinata, 150 milioni di persone sono tante”.
“Non tutti possono essere vaccinati, come i bimbi molto piccoli, ma la maggioranza può. Penso che si possa aprire un dibattito sull’obbligatorietà dei vaccini nell”Ue, che vada fatto”, ha quindi concluso la leader UE.