Ambrogio Iacono prof malato covid che fa lezione: lodato da Conte

Insegnare è una passione. Che va oltre le difficoltà e la malattia. Anche se si tratta del coronavirus. Lo dimostra Ambrogio Iacono, il professore di Ischia che nonostante sia stato colpito dal Covid-19 e costretto al ricovero all’Ospedale Rizzoli ha voluto ugualmente proseguire nel suo “smart working” didattico tenendo lezione virtuale ai suoi alunni. Un’abnegazione premiata dal premier Conte che lo ha citato come un esempio.

Ambrogio Iacono, 49 anni, professore di scienze e chimica all’Istituto alberghiero Telese dell’ isola, era risultato positivo alla fine di marzo. Oltre che con le video-lezioni, gli alunni vengono aggiornati delle condizioni di salute del loro insegnante anche attraverso i post su Facebook del fratello Vito Iacono, ex consigliere comunale a Forio.

Il messaggio di Conte. Questo senso di abnegazione è stato sottolineato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte: “Tanti cittadini stanno offrendo prove di grande impegno – ha scritto oggi il premier Conte sul suo profilo Twitter – tra questi c’è il prof. Ambrogio Iacono: colpito dal covid-19, continua a fare lezione a distanza ai suoi studenti dal letto dell’ospedale. Grazie Professore: i suoi studenti saranno fieri di Lei”.

“Non ho fatto nulla di straordinario – spiega il professore a Repubblica.it – ho semplicemente continuato a fare il mio lavoro, anche se da un letto d’ospedale”. Ma poi ha aggiunto: “Da professore di Scienze avevo il dovere di insegnare e, addirittura, di testimoniare in prima persona, tutti gli aspetti della pandemia da un punto di vista medico-scientifico e anche da un punto di vista umano”.

Inutile sottolineare quanto la cosa abbia reso orgogliosi del loro prof gli studenti e i loro genitori. “A tutti ho detto che dare qualcosa in più, in questo periodo, è un preciso dovere morale” ha concluso il professore.