Alunni delle elementari marciano con l'esercito, al liceo svastica e canzone fascista: caos a Gioia del Colle
Polemiche per due episodi avvenuti a Gioia del Colle, in Puglia: in un liceo un ex studente ha esibito una svastica. E la deputata Elisabetta Piccolotti denuncia un caso di "military fitness per bambini delle elementari"
A Gioia del Colle, in provincia di Bari, nel corso di un’assemblea al liceo scientifico Ricciotto Canudo un ex alunno che ha esposto un cartellone con una svastica. E la deputata Elisabetta Piccolotti di Alleanza Verdi e Sinistra ha denunciato una “specie di campagna di arruolamento” dedicata ai bambini. L’onorevole ha annunciato un’interrogazione.
- Svastica al liceo scientifico di Gioia del Colle
- Elisabetta Piccolotti contro bambini ed esercito
- Piccolotti pronta a presentare un'interrogazione
Svastica al liceo scientifico di Gioia del Colle
Il cartellone esposto dal ragazzino faceva parte del materiale didattico utilizzato dai docenti per spiegare agli alunni gli orrori perpetrati dai nazisti.
Secondo quanto scrive La Gazzetta del Mezzogiorno, nell’esporlo il giovane avrebbe anche cantato “Faccetta nera”.
Il ragazzo sarebbe stato raggiunto da alcuni alunni dell’istituto, che gli avrebbero strappato il cartellone dalle mani.
La dirigente scolastica Giovanna Cancellara, citata dal quotidiano, si riserva di “segnalare la questione agli organi competenti”. La preside non nasconde comunque la soddisfazione per il modo in cui gli alunni hanno gestito la situazione, condannando l’episodio.
Elisabetta Piccolotti contro bambini ed esercito
Ma si parla di Gioia del Colle anche per un altro evento: Elisabetta Piccolotti, deputata di Alleanza Verdi e Sinistra, ha pubblicato sul suo profilo Instagram un’immagine ricevuta da “genitori indignati e preoccupati”.
Pensavamo che il tempo delle marce a scuola e dell’inquadramento militare di bambini e bambine fosse una triste pratica da consegnare ai libri di storia, testimonianza di un passato oscuro e da dimenticare. E invece capita in Puglia, a Gioia del Colle, che l’esercito italiano organizzi prove di ‘military fitness’ per bambini delle elementari, con tanto di alzabandiera, con Sindaco e Preside in piazza.
Una specie di campagna di arruolamento in cui vengono distribuiti opuscoli su come si diventa soldati. E pare che non sia un caso isolato. Davvero viene considerato normale che i bambini e le bambine imparino a giocare alla guerra? Davvero vogliamo che prendano confidenza con strumenti di morte?
Piccolotti pronta a presentare un’interrogazione
La deputata ha così deciso di presentare un’interrogazione ai ministri di Istruzione e Difesa:
La scuola dovrebbe essere un luogo in cui si educa alla pace e alla risoluzione pacifica dei conflitti. Trovo vergognoso far salire bambini su mezzi militari e far indossare loro giubbotti antiproiettile.
Presenterò un’interrogazione al Ministro dell’Istruzione Valditara e al ministro della Difesa Crosetto per capire se queste pratiche sono appoggiate dal Governo. Per la verità già un anno fa in una conferenza stampa dell’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole avevamo chiesto di fermare questi progetti: perché il Governo non è ancora intervenuto?