Allerta meteo rossa in Sicilia e arancione in Calabria, allarme della Protezione civile: chiuse alcune scuole
La Protezione civile ha diramato un avviso di condizioni metereologiche avverse con allerta rossa sulla Sicilia e arancione sulla Calabria: le aree più a rischio
Estremo Sud Italia nella morsa del maltempo. A preoccupare sono soprattutto Sicilia e Calabria, per le quali la Protezione civile ha diramato un’allerta rispettivamente rossa e arancione per la giornata di giovedì 9 febbraio. Secondo le previsioni meteo sono attese precipitazioni diffuse e persistenti, in particolar modo sui settori ionici. Le temperature sono destinate a subire un ulteriore abbassamento e non si escludono nevicate a quote relativamente basse.
L’allerta della Protezione civile
Sulla base delle indicazioni disponibili, il dipartimento della Protezione civile, d’intesa con le regioni coinvolte, come sempre avviene in questi casi ha attivato i sistemi di allerta nei territori interessati. Da qui l’avviso di condizioni meteorologiche avverse per il rischio di criticità idrogeologiche e idrauliche.
Secondo quanto reso noto, già dalle prime ore del 9 febbraio si prevede un peggioramento con rovesci di forte intensità e temporali sulla Calabria, in particolar modo sulle aree meridionali, e sulla Sicilia, soprattutto sui settori centro-orientali. A questo si dovrebbero aggiungere forti raffiche di vento e una frequente attività elettrica. Sulle stesse zone delle due regioni dovrebbero poi persistere precipitazioni nevose, con apporti al suolo da moderati fino ad abbondanti.
📅 Giovedì #9febbraio
🔴 #allertaRossa su Sicilia orientale
🟠#allertaArancione su parte di Sicilia e Calabria
⛈ ❄ Piogge e neve anche a basse quote su Calabria, Sicilia e Sardegna
Leggi l’avviso meteo del #8febbraio👉https://t.co/0NT90LozUF#protezionecivile pic.twitter.com/98wqKUBIvC— Dipartimento Protezione Civile (@DPCgov) February 8, 2023
Così, come spiegato nel comunicato della Protezione civile, “è stata valutata per la giornata di domani, giovedì 9 febbraio, allerta rossa per rischio idraulico e rischio idrogeologico sui settori orientali della Sicilia. Valutata inoltre allerta arancione su parte della Sicilia e della Calabria”.
Le zone di moderata criticità sono nell’isola l’area centro-settentrionale e centro-meridionale, il versante tirrenico e ionico, le Eolie e Pelagie; in Calabria sono il versante ionico meridionale e tirrenico meridionale. Sulle restanti aree regionali, ossia quelle meno a rischio, vi è invece l’avviso di criticità gialla.
La situazione a Reggio Calabria
Visto l’atteso peggioramento meteo, per la giornata di giovedì 9 febbraio è stata disposta attraverso un’ordinanza la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado sulla città di Reggio Calabria, dove è prevista allerta arancione. La stessa decisione è stata presa dai sindaci dei comuni limitrofi.
Lo scenario per la provincia indica il rischio di temporali e la possibilità di nubifragi. Non è esclusa l’esondazione di corsi d’acqua, in arrivo venti forti e mareggiate sulle coste esposte. Per questo motivo la Protezione civile locale, che monitorerà l’evolversi della situazione, raccomanda i cittadini a evitare di stazionare nei pressi di arenili, corsi d’acqua e sottopassi.
L’allarme in Sicilia
Anche in Sicilia, dove vige l’allerta rossa sui settori orientali, sono numerosi i sindaci ad aver deciso di chiudere le scuole. Tra i comuni che hanno emanato l’ordinanza valida per gli istituti di ogni ordine e grado vi sono Catania, Messina, Siracusa, Agrigento, Taormina, Ragusa, Caltagirone e Favara. A Enna lo stesso provvedimento è stato esteso fino al 10 febbraio.