Allerta meteo in Piemonte per il fiume Po a Torino, elevato il rischio idrogeologico: il video dall'alto
Il maltempo in Piemonte rientra sotto il livello di guardia, ma permane il rischio idrogeologico dal momento che la terra è impregnata d'acqua
In Piemonte le piogge vanno esaurendosi e tutti i corsi d’acqua tornano sotto i livelli di guardia, compresi il Po e il Tanaro che nella giornata di domenica 21 maggio si erano ingrossati per gli ultimi colpi di coda del maltempo. Tutta la parte nord ed est della Regione segna allerta verde, mentre l’allerta gialla rimane nella parte centrale e occidentale.
- Elicottero dei vigili del fuoco perlustra il Po
- Rischio idrogeologico in Piemonte
- Allerta gialla in Piemonte
Elicottero dei vigili del fuoco perlustra il Po
Un elicottero Drago dei vigili del fuoco ha perlustrato le aree del fiume Po da Villafranca Piemonte, al confine con la provincia di Cuneo, fino a San Mauro Torinese e zona a Nord Est di Torino. I vigili del fuoco fanno sapere di non avere rilevato alcuna criticità.
Passata la paura dunque: nel pomeriggio di domenica era atteso il transito del colmo di piena sull’asta del Po alla sezione di Carignano. In serata si attendeva la piena a Torino Murazzi con valori al di sopra del livello di guardia.
Torino, 21 maggio 2023 – Il Po esonda ai Murazzi a seguito delle forti piogge.
Il sindaco di Torino Stefano Lo Russo aveva firmato un’ordinanza per vietare il passaggio nei tratti ciclopedonali in prossimità delle sponde di corsi d’acqua e fiumi e aveva raccomandato alla cittadinanza di essere prudente nell’approcciarsi alle zone più vicine ai corsi d’acqua.
Rischio idrogeologico in Piemonte
Va rientrando lentamente l’onda lunga del maltempo che ha flagellato Nord e Centronord accanendosi in particolare sull’Emilia-Romagna.
L’Arpa Piemonte (Agenzia regionale per la protezione ambientale) fornisce gli aggiornamenti e le previsioni sulla situazione meteo.
Domenica l’Arpa aveva già derubricato a fenomeni localizzati, con allerta gialla, gran parte delle precipitazioni nella Regione. Nella parte orientale del territorio era invece stata segnalata allerta verde. Da debole o assente la vigilanza metereologica, a seconda delle zone.
Ma permane il rischio idrogeologico: il terreno impregnato d’acqua non permette di escludere il rischio di frane superficiali su gran parte del territorio della Regione, ad esclusione delle zone del Toce, nel Belbo e Bormida e nella zona dello Scrivia.
Allerta gialla in Piemonte
L’Arpa mantiene allerta gialla nella giornata di lunedì 22 maggio per rischio idraulico e idrogeologico nelle seguenti zone: Val Sesia, Cervo, Chiusella, Orco, Lanzo, bassa val Susa e Sangone, alta val Susa, Chiasone, Pellice e Po, pianura torinese e colline, pianura cuneese, valli Varaita, Maira e Stura, valle Tanaro.
Permane la possibilità di piccole piogge sparse di entità non significativa.