Alle Poste con un escavatore a San Marco in Lamis vicino Foggia: Bancomat sradicato, rubati 325 mila euro
Ladri in azione presso le Poste di San Marco in Lamis, con il postamat sradicato con l'escavatore e un bottino di 325 mila euro
Colpo alle Poste di San Marco in Lamis, in provincia di Foggia, dove una banda di malviventi ha sradicato uno sportello del postamat con l’ausilio di un escavatore. I rapinatori, secondo quanto stimato, sono riusciti a portare via circa 325 mila euro.
- Rapina alle Poste di San Marco in Lamis
- Il colpo con l'escavatore
- La fuga dei ladri
- Il danno agli anziani del paese
Rapina alle Poste di San Marco in Lamis
La rapina è andata in scena nella notte tra mercoledì 31 gennaio e giovedì 1 febbraio, alle prime luci del mattino. Attorno alle 4, infatti, la banda è entrata in azione lungo la strada 272 che collega San Marco in Lamis a San Giovanni Rotondo, nel foggiano.
I ladri, incendiando un mezzo lungo la strada, hanno bloccato l’eventuale passaggio delle forze dell’ordine nel tentativo di inseguirli e hanno portato via 325 mila euro dalla cassaforte delle Poste.
Nel cerchio in rosso la zona dove è avvenuta la rapina
Il colpo con l’escavatore
A rendere possibile la rapina è stato l’utilizzo di un escavatore, che è stato utilizzato per sradicare il postamat.
Il Bancomat delle Poste, infatti, è stato letteralmente smontato dal muro della struttura, riuscendo così a portare via la cassaforte che conteneva centinaia di migliaia di euro.
La fuga dei ladri
Le informazioni sull’esatta dinamica del colpo sono frammentarie, ma secondo quanto riferito dagli investigatori giunti sul posto per fare chiarezza su quanto avvenuto i ladri sarebbero riusciti a scappare senza alcun problema.
Anzi, come detto, prima di mettere a segno il colpo hanno incendiato un mezzo, un SUV, per rendere difficoltoso il loro inseguimento.
La banda, senza nessuno alle costole, è così riuscita a dileguarsi. Ora sono al vaglio le immagini delle telecamere di videosorveglianza che possono aver tracciato gli spostamenti dei ladri nella loro fuga.
Il danno agli anziani del paese
E il giorno in cui è stato messo a segno il colpo, tra l’altro, non è casuale. Come ha ricordato all’ANSA il sindaco di San Marco in Lamis, Michele Merla, oggi sarebbe stato giorno di riscossione delle pensioni.
“Si tratta di un evento terribile Il danno è enorme” ha riferito il primo cittadino che ha sottolineato che l’ufficio postale è “l’unico presente nel paese” e che, dopo il colpo messo a segno nelle prime ore del mattino dell’1 febbraio “potrebbe restare inagibile per mesi”.