Allarme Dengue in Brasile con 113 morti e più di 650 mila casi da inizio gennaio: i più colpiti sono i bambini

Prosegue, e si aggrava, l’allarme Dengue in Brasile. I nuovi dati rilasciati dal Ministero della Salute mostrano un costante aumento nel numero di contagi, soprattutto tra i bambini al di sotto dei 12 anni, e da inizio anno aumentano anche i morti. Si stima che entro dicembre 2024 gli ammalati potrebbero essere più di 4 milioni.

• 113 morti per Dengue in Brasile
• I bambini sono i più colpiti e i primi a esser vaccinati
• 283 milioni per gli stati in allarme

113 morti per Dengue in Brasile

Dal 1° gennaio al 20 febbraio 2024, in circa sette settimane, il Brasile ha raggiunto la soglia di 113 morti confermati per Dengue.

E secondo i dati diffusi dal ministero della Salute, altri 438 decessi sono ancora sotto indagine.

Fonte foto: ANSA

Aumentano anche i contagi, con 653.656 casi ritenuti probabili: si tratta di aumento del 294% rispetto allo stesso periodo del 2023.

Non si era mai registrato un picco così alto in un lasso di tempo così breve.

Se la tendenza non si fermerà, il ministero ipotizza che il bilancio dei contagi possa salire a 4,2 milioni entro la fine dell’anno.

I bambini sono i più colpiti e i primi a esser vaccinati

I più colpiti dalla Dengue sono i più piccoli: il maggior numero di contagi si registra tra i bambini nella fascia di età tra i 10 e gli 11 anni.

Per questo motivo, sono proprio i bambini al di sotto dei 12 i primi a essere vaccinati.

Il ministero della Salute ha infatti iniziato a distribuire le prime 712mila dosi di vaccino in circa 300 municipi nei 10 stati dove la malattia è considerata endemica.

Il primo vaccino contro la Dengue, sviluppato dall’azienda farmaceutica giapponese Takeda, è stato approvato lo scorso anno dalle autorità brasiliane.

Tuttavia, la diffusione del vaccino è più lenta di quella della malattia e la copertura offerta è completa soltanto dopo due dosi applicate a tre mesi di distanza.

283 milioni per gli stati in allarme

Con l’aggravarsi dell’epidemia, il governo guidato dal presidente Lula ha stanziato un fondo da 283 milioni di euro per coprire le spese degli enti locali.

Annunciato anche il varo di un piano per facilitare lo stanziamento delle risorse verso gli stati e i municipi che hanno decretato lo stato di emergenza sanitaria.

Il Governo ha anche avviato una campagna di comunicazione per sensibilizzare la popolazione alla prevenzione.

In un video diffuso a livello nazionale, 22 ministri danno consigli per evitare la proliferazione della zanzara Aedes Egypti (che trasmette l’arbovirus causa della malattia).

Al momento, infatti, le misure per evitare punture e diffusione della zanzara sono le uniche forme di prevenzione possibile contro la Dengue.

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