Aggredisce agenti in stazione a Verona col coltello e viene ucciso, indagini sull'omicidio a Porta Nuova
Un uomo di nazionalità straniera è stato ucciso nella stazione di Verona. Colpito da un proiettile sparato da un poliziotto che aveva aggredito con un coltello
Ucciso con un colpo di pistola nella stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova. È successo nelle prime ore della mattinata di domenica 20 ottobre. A perdere la vita è stato un uomo di nazionalità straniera che, secondo quanto appreso dall’ANSA, ha cercato di aggredire una pattuglia della polizia di Stato. Uno degli agenti ha colpito l’aggressore ferendolo mortalmente.
- Ucciso dalla polizia nella stazione di Verona
- Mattinata di follia nei pressi della stazione ferroviaria
- Zona transennata dopo l'uccisione di un uomo
Ucciso dalla polizia nella stazione di Verona
A quanto pare l’uomo ucciso questa mattina a Verona, che probabilmente era in stato di alterazione alcolica, aveva prima aggredito alcuni agenti della polizia locale che stavano rilevando un incidente. Poco dopo si sarebbe recato in stazione, dove avrebbe danneggiato una biglietteria automatica e la vetrina di una tabaccheria.
Intorno alle 7, fermato dalla polizia che voleva identificarlo, avrebbe estratto il coltello cercando di aggredire gli agenti. Uno dei poliziotti, come riportato dall’ANSA, ha sparato alcuni colpi a scopo intimidatorio e poi ha colpito l’aggressore, che è rimasto ucciso.
Un uomo è stato ucciso nei pressi della stazione di Verona
Mattinata di follia nei pressi della stazione ferroviaria
Mattinata molto movimentata, quella di domenica 20 ottobre, nella zona della stazione di Verona Porta Nuova.
Tutto è cominciato intorno alle 5, quando un uomo di nazionalità straniera, in evidente stato di alterazione dovuto all’assunzione di alcol o sostanze stupefacenti, si è scagliato contro alcuni agenti della polizia locale che stavano effettuando i rilievi di un incidente stradale.
Dopo essersi allontanato, l’uomo è ricomparso nella zona della stazione ferroviaria. Secondo le prime ricostruzioni, prima ha colpito con diversi calci una biglietteria automatica e poi ha rivolto la sua rabbia contro la vetrina di una tabaccheria.
Zona transennata dopo l’uccisione di un uomo
A quel punto è stato intercettato da una pattuglia della Squadra Volante della polizia di Stato che ha chiesto all’uomo i documenti.
In risposta, quest’ultimo ha tirato fuori un coltello con il quale ha prima minacciato gli agenti e poi, secondo quanto riportato dall’ANSA, ha tentato di aggredirli. Allo scopo di far desistere l’uomo, gli agenti avrebbero sparato alcuni colpi di avvertimento. Ma di fronte al tentativo di aggressione uno degli agenti di polizia avrebbe poi sparato un colpo che ha raggiunto e ucciso l’aggressore, che è morto sul colpo.
La zona nei pressi della stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova è stata transennata per permettere i rilievi del caso, utili a ricostruire con esattezza quanto accaduto nelle prime ore del mattino di domenica 20 ottobre.