NOTIZIE
CRONACA ESTERA

Elicottero militare Usa precipita nel Mediterraneo e causa 5 morti in un'esercitazione: erano tutti a bordo

Gli Usa non hanno fornito informazioni sul tipo di elicottero e neanche sul punto del Mediterraneo in cui è precipitato: cosa è emerso sull'incidente

Pubblicato: Aggiornato:

Giuseppe Pastore

GIORNALISTA

Giornalista professionista, si occupa di attualità e politica parlamentare seguendo i lavori di Camera e Senato. Laureato in Giurisprudenza, muove i primi passi nel giornalismo scrivendo di cronaca e politica in Puglia per poi collaborare con alcune testate nazionali.

Un elicottero militare Usa è precipitato nel Mar Mediterraneo. A bordo si trovavano 5 militari che, in seguito al tragico incidente, sono morti. Al momento non sono state rese note le loro identità per consentire di darne prima notizia alle famiglie coinvolte. Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente degli Stati Uniti Joe Biden: “Preghiamo per le famiglie e gli amici che hanno perso un loro caro, un pezzo della propria anima”, ha scritto Biden su ‘X’.

L’incidente durante un addestramento militare

Ad annunciare l’incidente avvenuto nella giornata di venerdì 10 novembre è stato il Comando europeo degli Stati Uniti (EUCOM) che ha spiegato come tutti e 5 i militari Usa in servizio sull’elicottero sono rimasti uccisi.

I soldati sono morti in seguito alla caduta di un velivolo militare nel Mediterraneo. L’EUCOM, tuttavia, non ha specificato la tipologia, né ha fornito informazioni sul luogo in cui stava volando.

L’incidente, ha spiegato il Comando europeo degli Stati Uniti, è avvenuto “durante una missione di rifornimento aereo di routine nell’ambito dell’addestramento militare“.

Avviate le indagini, si escludono attività ostili

Stando alle informazioni diffuse in queste ore, sarebbero già state avviate le indagini utili a ricostruire la dinamica dell’incidente.

In un’altra nota, l’EUCOM ha anche escluso che alla base del terribile incidente possano esserci attività ostili. Il comando, inoltre, ha precisato che “le operazioni di ricerca e salvataggio sono iniziate immediatamente, con l’impiego di aerei e navi militari statunitensi nelle vicinanze”.

Sull’identità delle vittime, poi, ha spiegato che “per rispetto alle famiglie colpite e in conformità con la politica del Dipartimento della Difesa, le identità dei membri dell’equipaggio non sono state rese note fino a 24 ore dopo il completamento delle notifiche ai parenti”.

Il messaggio di cordoglio del presidente Biden

Sulla vicenda è anche intervenuto il presidente degli Stati Uniti Joe Biden per esprimere il suo cordoglio per la morte dei 5 militari.

“Oggi piangiamo la perdita di 5 militari americani che sono morti durante un addestramento di routine”, ha detto il presidente in una nota.

“Ogni giorno i nostri militari mettono a rischio la loro vita per il nostro Paese”, ha proseguito Biden. E poi, ancora, si legge nella nota del presidente: “Prendono volentieri dei rischi per mantenere il popolo americano al sicuro. E il loro coraggio e altruismo quotidiani sono una testimonianza del meglio degli Stati Uniti”.

Qual era l’elicottero

A rivelare la tipologia dell’elicottero ci ha pensato il Washington Post, citando due fonti della Difesa Usa: era un MH-60, una variante del Black Hawk.

Lo schianto del velivolo, che si trovava nell’area nell’ambito del piano d’emergenza del Pentagono per un eventuale allargamento del conflitto a Gaza, è stato causato da un “incidente” durante una missione di training e non “da un atto ostile”, aveva subito fatto sapere il Pentagono.

Fonte foto: Getty

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963